Regia di Hristos Voupouras vedi scheda film
La rabbia in tutte le sue sfaccettature. la diffidenza che impedisce ad una attrazione fisica condivisa e incontrovertibile, di suggellare un rapporto di coppia completo e privo di ipocrisie e menzogne. Una crisi economica che mina lo spirito, oltre che la sostanza concreta di esistenze ingrigite dall'impossibilità di realizzarsi.
7 Kinds of Wrath (2014): locandina
8° IN & OUT FILM FESTIVAL - CONCORSO
In una Grecia afflitta da una crisi economica che mina ed inaridisce anche inevitabilmente il carattere e la propensione all'ottimismo, un architetto di mezza età ormai solo dopo la fine di una relazione ultradecennale con un coetaneo, conosce, nei pressi delle rovine di un antico teatro di cui sta curando il restauro, un giovane ed avvenente immigrato egiziano, da cui è attratto e che cerca in tutti i modi di portarsi a casa.
Dopo pochi giorni di abituale frequentazione, il ragazzo, cupo ma non certo privo di sensibilità, si dichiara fermamente innamorato del suo compagno più anziano. Costrui invece, ancora preso dalle ferite tutt'altro che rimarginate della precedente unione, afflitto dai problemi economici inerenti l'acquisto della quota di appartamento intestata all'ex compagno, intercetta nel ragazzo un secondo fine, quasi un atteggiamento di pura opportunità che gli impedisce di condividere l'afflato amoroso ricevuto dal giovane.
Tra i due uomini inizia un rapporto di attrazione-repulsione che li unisce e li divide senza una vera soluzione plausibile: differenza di culture, di religioni, crisi economica che aliena e devasta le menti impedendo di volgere all'ottimismo ed affrontare con la serenità opportuna, i mille ostacoli che la società e il collasso economico pongono innanzi come barriere invalicabili.
7 Kinds of Wrath (2014): scena
C'è dunque solo più spazio per la rabbia in tutte le sue mutevoli sfaccettature, e di conseguenza al dilagare di una diffidenza che impedisce di discernere il vero sentimento che intimamente potrebbe cementare un nuovo rapporto.
7 kinds of wrath trasuda pessimismo e gelo dei sentimenti, incapace di fornire anche il più tenue barlume di speranza ed ottimismo all'interno di una crisi che pare senza uscita.
Pur con qualche incognita od ostacolo narrativo almeno apparentemente poco compiuto, il film ha il pregio di introdurci in uno stato d'animo torvo e sospeso, frutto di una sensibilità minata dall'incapacità di intravedere opzioni ed opportunità positive innanzi ad un orizzonte offuscato da nebbie impenetrabili.
Il viso tenebroso ed affascinante, oscuro e raggelato dalla diffidenza di Nilos Gelia, giovane attore già protagonista del noto ed appprezzato Pazza Idea, è uno degli elementi forti ed indimenticabili di un film riuscito più nelle atmosfere che nella sostanza, che tuttavia potrebbe cedere un un vago ottimismo quando alla fine il bianco e nero cupo e incontrovertibile del film, lascia finalmente spazio ai colori.
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