Trama
Willie, Joe e Al, amici da tutta una vita, decidono di invertire la loro esistenza da pensionati e di rischiare ogni cosa per la prima volta quando il loro fondo pensionistico sfuma a causa di un'imprevista crisi. Pianificano allora un colpo in banca, nonostante non sappiano nemmeno come maneggiare una pistola.
Approfondimento
INSOSPETTABILI SOSPETTI: AVERE LA MEGLIO SUL SISTEMA
Diretto da Zach Braff e sceneggiato da Theodore Melfi, Insospettabili sospetti si basa liberamente su un soggetto di Edward Cannon (già trasposto al cinema nel 1979 in Vivere alla grande) e racconta la storia di Willie, Joe e Albert, tre ottantenni amici da tutta una vita che sono costretti a rimboccarsi le maniche e a trovare una soluzione quando i loro fondi pensionistici, investiti in maniera sbagliata, vengono sospesi lasciandoli senza un dollaro. Nel disperato tentativo di riuscire a pagare le bollette a fine mese e di non essere ulteriormente di peso per i loro cari, i tre decidono di rischiare grosso organizzando un colpo nella stessa banca in cui erano depositati i loro fondi.
Con la direzione della fotografia di Rodney Charters, le scenografie di Anne Ross, i costumi di Gary Jones e le musiche di Rob Simonsen, Insospettabili sospetti è una commedia che mette in scena l'amicizia tra tre ottantenni, la loro voglia di rimanere attaccati alla vita e il loro desiderio di combattere (a modo proprio) il sistema bancario che mai pensavano potesse derubarli. Come tanti americani (e non solo), i tre sono rimasti vittima di promesse non mantenute dalle quali hanno ricevuto in cambio solo niente. Impegnandosi con tutte le loro forze, decidono di farsi giustizia a modo proprio. "Insospettabili sospetti si basa sullo stesso soggetto di Vivere alla grande, film del 1979 diretto da Martin Brest. Non è però un remake. La pellicola del 1979 è semmai un punto di partenza per una nuova storia, una versione moderna di una premessa universale: il sistema, le sue regole non rispettate e il suo non funzionamento. Che si tratti di pensioni, assicurazioni o banche, il problema resta lo stesso. Lungo il corso del film, accadono cose divertenti ma la realtà della situazione che i tre vivono e la sua posta in gioco è molto delicata e per tale ragione non si può fare a meno che sposare la loro causa e condividere il loro punto di vista. Sebbene pianifichino un crimine, abbiamo fatto in modo che esso sia dettato da questioni di giustizia: hanno lavorato per 40 anni e sono stati privati della loro pensione da una banca che non ha alcun rispetto per i propri clienti.
Per rendere la storia più movimentata, ho voluto introdurre anche una storia d'amore tra la sanguigna Annie e il cinico Al perché volevo esplorare la tematica dell'amore e del sesso in età avanzata, argomenti che difficilmente si affrontano anche nella realtà. Per finire, ho voluto anche che ogni personaggio fosse immerso in quotidianità condivisibili: Joe, ad esempio, fa quasi da padre alla nipote Brooklyn mentre Willie e Al convivono in modo da dimezzare le spese, cosa che sempre più spesso le persone anziane fanno", ha sottolineato lo sceneggiatore.
Il cast
A dirigere Insospettabili sospetti è Zach Braff, attore, produttore e regista statunitense. Nato nel new Jersey da madre psicologa e padre avvocato, Braff è fondamentalmente noto per avere interpretato il ruolo del dottor John Dorian nella serie televisiva Scrubs e per essere il protagonista di The Last Kiss,… Vedi tutto
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (9) vedi tutti
Piacevole commedia minimale di una improbabilissima rapina. Tre mostri sacri recitano l'amicizia e l'ironia della vita, ma, per la sua classe ed il suo sorriso, Michael Caine rimane sempre il mio preferito. Voto 6.
commento di ezzo24Carino. Voto 6
commento di MagicTragicA volte ti chiedi per quale motivo certi grandi attori finiscono per sputtanarsi con certi filmetti di bassissima lega. Figura migliore farebbero a pubblicizzare una scatola di tonno od un rotolo di carta igienica...
commento di MARPESSATO61Un grande cast salva un film dal soggetto interessante banalizzato da sceneggiatura e regia che non sanno andare oltre gli aspetti più superficiali della storia. Voto 6.
leggi la recensione completa di genoanoSia chiaro, non c'è nulla di originale e nuovo. Ma è sviluppato con buon gusto, ben diretto dal JD di Scrubs e con tre grandi protagonisti che mantengono intatta la loro classe a dispetto dell'età. Il giochino funziona, il film riesce anche a essere discretamente divertente.
commento di silviodifedeFilm quasi inutile. Voto 4/5
commento di ScemaranTre anziani si trovano alle strette dopo la revoca del fondo pensionistico e decidono di rapinare una banca. Commedia tiepida malgrado il cast strepitoso, incentrata sul politicamente corretto ed i buoni sentimenti. Dimenticabile.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloUmorismo e sprazzi di malinconia in una commedia brillante
leggi la recensione completa di Fanny SallyRemake con soggetto e svolgimento banali
leggi la recensione completa di lino99