Il film e' 'Ben Affleck'.L'attore,perfettamente aderente al ruolo,e' affascinante e straordinario.
Possente,adrenalinico,ipnotico,per noi entusiasmante.
'The Accountant' ha uno script efficace (anche se caratterizzato da qualche ingenuita'),una regia agile e soddisfacente (il cinquantaduenne Gavin O'Connor ha 'mano sicura') ed e' insomma un interessante spy-action-thriller con sfumature noir e tratti da gangster-movie trasformato in eccellente blockbuster dalla performance perfetta dell'affascinante Ben-Batman-Affleck in stato di grazia(insomma va detto,ogni tanto qui' echeggia la figura dell'Uomo Pipistrello della DC comics) .
La sua ( in passato ) spesso criticata mobilita' espressiva (ma il suo volto maschio e' ,tra tante bambole stereotipate Usa,strepitoso,bisogna scriverlo) e la sua fisicita' robusta che potrebbe ingombrare ,in questo film sono invece completamente al servizio del personaggio che interpreta,'Christian Wolff',contabile freelance,freddo,imperturbabile e spietato (affetto da autismo ad alto funzionamento che lo rende un matematico straordinario ma anche un killer feroce e preciso) .
'Il Contabile/The Accountant' del film tiene i conti finanziari delle piu' svariate e potenti organizzazioni malavitose mondiali,ha i suoi costanti riti maniacali ed ossessivi (tutta la trama e' ben disegnata attraverso diversi flashback temporali che spiegano il passato del protagonista,il suo rapporto con i genitori ed il fratello e la sua educazione militare iper-spartana) e ci appare (quasi) invincibile grazie alla sua forza fisica,all'abilita' sopraffine con le armi e alla sua (apparente) freddezza emotiva.La storia parte bene e si sviluppa con continui colpi di scena.
La 'Living Robotics' assolda Wolff per risolvere l'enigma di un buco finanziario (inutile sottolineare che il puzzle e' immediatamente risolto dalla mente super-matematica del protagonista) e da qui' partono una serie di eventi che metteranno duramente alla prova il nostro Chris,da tutti i punti di vista.
In realta',pero',come la storia svelera' nel finale aperto,non e' detto che la Warner Bros. non metta in cantiere un sequel.
Interessante il resto del cast artistico,ma tutti spariscono dinanzi alla perfetta aderenza di Ben Affleck al personaggio principale.
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