Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Uno stormo di uccelli, un aereo appena decollato e costretto già a riatterrare per l'avaria di entrambi i motori. Un'ora e mezza di buona tensione, costruita tutta grazie all'ottimo montaggio ed alla buona prova di Tom Hanks. Da vedere.
La vera forza di questo film è il montaggio, straordinario. La storia raccontata si poteva esaurire in poche battute ma sovrapponendo sapientemente le sequenze temporali il vecchio Clint incolla lo spettatore alla poltrona, dosando con cura le fasi calde dell'ammaraggio con quelle più distese - ma comunque intense sul piano tensivo - dell'inchiesta che coinvolge il primo pilota, interpretato dal bravo Tom Hanks. Probabilmente per piglio di vanità, Eastwood decide di riservarsi un microscopico e virtuale cameo quando intorno al 39° minuto la telecamera inquadra per qualche istante la locandina di Gran Torino con la sua immagine in primo piano.
Grande tecnica, c'è poco da fare. Storia godibile che consiglio di vedere, ancor più bella perché tratta da un episodio reale.
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