Regia di Ron Clements, John Musker vedi scheda film
Bocciato su I 400 colpi della rivista, ma ciò è inspiegabile, al pubblico e a me è piaciuto molto.
Ennesima eroina Disney, siamo in piena Oceania, e in pieno Oceano Pacifico. Su questa isoletta gli abitanti fanno il loro e non navigano più, ma una tremenda carestia porterà l’irrequieta eroina a un viaggio dai contorni epici.
Cartone animato tecnicamente fantastico, narra una bella storia poetica, con sfumature drammatiche, allegre e mitologiche. Grandi colori, grandi avvenimenti, tanti bei momenti, un bel film con l’ennesima protagonista azzeccata, e un contorno che funziona, dal semidio al pollo squilibrato, all’Oceano stesso. Ecco, forse qualche canzone di troppo (a volte cantano, soprattutto nella prima parte) è il suo maggiore difetto.
Un film riuscito a cui darò 7/8 e non mi capacito molto della bocciatura che ha ricevuto da certa critica di cui faticherei a capire le motivazioni, se non mi annoiassi troppo a ricercarle (e non lo farò). In molta parte del mondo il film si chiama come la protagonista, Moana; in Italia, forse a ragione, avevano la paura che se i ragazzini e le ragazzine facevano una ricerca su Google cercando Moana, venivano fuori copule tette e culi. Dunque in Italia il film diventa Oceania e l’eroina Vaiana…fa un po’ strano ma è così. Comunque ho provato su Google foto e viene fuori quasi solo questa tipa, e la Moana Pozzi molto molto meno.
Il film non è andato benissimo, pure avendo battuto qualche record minore: i costi sono stati enormi, si sa; gli incassi solo (relativamente) onesti. E’ candidato all’Oscar 2017, ma non so se gliela fa, non credo. E’ candidato anche per una canzone, là chissà
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