Regia di Ridley Scott vedi scheda film
L'uomo è un optional a cui si può tranquillamente rinunciare.Le due casalinghe,disperate(ma forse ancora è in divenire questa storia) Thelma e Louise non hanno tante pretese,in realtà si accontentano di un week end lontano dai propri uomini per ossigenarsi,per respirare quella libertà che normalmente è loro negata,per assaporare qull'indipendenza che nelle loro vite afflitte dalla routine è solo una chimera irraggiungibile.E così partono con la loro Cadillac scoperta appena consce di quello che succederà loro.Che sarà una catastrofe dopo l'altra,tutte provocate da uomini.Un crescendo di jattura.Nel parcheggio di un bar dove stavano ballando un arzillo avventore sta per violentare Thelma e Louise lo uccide,prendono a bordo un autostoppista(che ha le fattezze efebiche dell'allora semisconosciuto Brad Pitt) e questo le deruba,arrivano a rapinare un drug store,infine chiudono nel bagagliaio della sua auto un poliziotto che le aveva fermate.La loro fuga sta per terminare,sono ormai arrivate di fronte alla maestosità del Grand Canyon.Un attimo per assaporarne la bellezza e poi.....è tempo di raivvolgere il nastro dopo uno stop immagine.Un film con un copione forse più scaltro che bello,con una ventata di anarchico femminismo in realtà molto rara nel cinema hollywoodiano:due bei personaggi femminili emancipati e che fanno una figura molto migliore degli uomini.In questa pellicola gli uomini sono o delinquenti o frustrati o piccoli vigliacchi nascosti dietro una corazza(vedi il poliziotto che le ha fermate e che una volta privato della pistola le supplica peggio di una donnetta).Un road movie che coniuga la libertà finalmente trovata con un senso del ritmo invidiabile alternando parti quasi comiche a momenti di ben altra e alta tensione.Un film dalla struttura se vogliamo semplice come le due protagoniste ma impeccabile nel suo crescendo di drammaticità e con un finale che è letteralmente una piccola perla di genialità.L'ambiguità dei personaggi è messa abilmente sullo sfondo perchè lo spettatore per come sono organizzate le cose non può fare altro che empatizzare per le due amiche probabilmente vittime di un gioco più grande di loro.Non sono delinquenti incallite ma non esitano ad infrangere la legge per perseverare nel loro sogno.Louise uccide ma non ha il temperamento dell'assassina,ha solo difeso l'amica Thelma che in un dialogo con lei afferma che il suo unico rammarico è quello di non averlo ucciso lei quel porco...raramente si sono visti film in cui gli uomini sono trattati così male....
allora semisconosciuto....
una facia da cinema sfruttata poco e male
prezzemolino,stavolta fa il poliziotto buono
stralunata,forse anche un pò scemotta...
la mente e il braccio della coppia criminale...
un road movie al femminile diretto con mano felicissima
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