Regia di F. Javier Gutiérrez vedi scheda film
Dopo dodici anni la saga (americana) su Samara (già Sadako all'origine) trova nuova via per le sale cinematografiche...
Un aereo, sul quale viaggiano due persone che hanno visto esattamente sette giorni prima la VHS della maledizione di Samara, precipita dopo un'avaria. Un paio di anni dopo, il videoregistratore (con cassetta all'interno) del ragazzo deceduto nell'incidente finisce in un mercatino dell'usato e viene acquistato dal professor Gabriel Brown (Johnny Galecki). Quest'ultimo, visionato il nastro, istituisce un gruppo denominato "The seven" dove i collegiali partecipanti si scambiano copie del video utilizzando le nuove tecnologie (pen drive, social network, ecc.) cercando di volta in volta una "coda" per evitare la maledizione. Julia (Matilda Lutz) preoccupata dal fatto che il suo ragazzo Holt (Alex Roe) sembra essere sparito, finisce per incappare nel gruppo dell'esperimento e visiona il video. Nel farne una copia si rende conto che qualcosa è mutato... e si mette sulle tracce del passato di Samara.
Il riuscito remake americano diretto da Verbinski viene realizzato nel 2002, mentre il sequel (diretto da Nakata) trova distribuzione nel 2005. Dopo ben dodici anni assistiamo (con piacere) al passaggio di consegne suggellato dal divertente cameo dell'effettista Rick Baker (il venditore al mercatino dell'usato) che nel precedente capitolo si era occupato dello spaventoso make up di Samara.
Il cospicuo budget (distribuisce la Paramount) garantisce ottimi effetti speciali, perfetto connubio tra CGI e classiche protesi e make-up. La sceneggiatura talvolta s'inceppa -soprattutto nel primo tempo- ma trova poi la strada per abbandonare il reiterarsi in visione del video (fedele riproposizione, con modica variante, proposta nei due predecessori) in favore di una classica ghost story, senz'altro risaputa e non originale, ma accattivante grazie all'ottima messa in scena e ad una fotografia con taglio cupo e freddo (con prevalenza di toni blu, azzurro e verde). Ottima anche la prestazione degli attori tra i quali risalta l'italianissima protagonista, Matilda Lutz.
Non un capolavoro quindi, ma un onesto horror fedele alla serie e girato con professionalità, dove lo svolgimento da "storia sui fantasmi" una volta tanto non finisce in maniera pirotecnica e iper surreale, lasciando decorosamente aperto uno spiraglio per un eventuale capitolo quattro. Cento minuti d'immersione nel "cerchio" del terrore...
Il bluray Universal è semplicemente fantastico. Offre il film in un eccellente formato anamorfico 1.85:1 con una eccezionale scelta audio, dove oltre ad un poderoso italiano 5.1 è consigliato (per chi sia opportunamente attrezzato) l'inglese 7.1 DTS Master HD. Vano extra composto da diverse interviste e una lunga lista di scene scartate più un finale alternativo.
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