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I crudeli

Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film

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La recensione su I crudeli

di Baliverna
7 stelle

Un gruppo di irriducibili sudisti ruba una forte somma di denaro, e tenta di trasportarla al Sud per la loro causa, nascosta in una cassa da morto. Buona prova del prolifico Sergio Corbucci.

Vale la pena di vedere questo western di Sergio Corbucci; non è davvero male, e brilla un po' di più specie se pensiamo al fitto sottobosco del genere, che annovera molte pellicole di infimo livello, figlie illegittime di Sergio Leone. Il regista infatti dichiarò “Mi dicono che sono il padre del western all'italiana, ma attorno a me vedo tanti figli di …..”.

Questo, dunque, si fa apprezzare per il soggetto originale, e una regia col polso fermo che punta poco sulle sparatorie e molto sulle situazioni tese e i conflitti tra i personaggi. Secondo me, il regista si fece ispirare in certi passi da Delmer Daves e “Quel treno per Yuma”. Tuttavia, momenti di vero cinema (certi dialoghi, l'arrivo al villaggio, le fotografie, la paura di essere scoperti) convivono con altri un po' “sbrodolati”, forse dovuti a debolezze della sceneggiatura. Sergio Corbucci era secondo me un regista dal vero talento, che però poté o seppe esprimere solo a fasi alterne.

La visione della guerra civile americana è abbastanza convenzionale (nordisti buoni, sudisti cattivi), ma è coniugata in modo originale, anche grazie all'interpretazione della vecchia volpe Joseph Cotten, che ci mostra la sua faccia triste e smorfiosa.. La sua ostinazione e il suo fanatismo si riversano nell'amore per i suoi figli, e coniano una morale che lui ritiene coerente, e addirittura fondata sulla Bibbia. In lui convivono sentimenti ambigui, tra amore per i figli, rispetto per le donne, e una spietatezza senza remore verso i nordisti, che continua a massacrare anche a guerra perduta. E con caparbietà persegue la sua causa, in realtà senza speranza.

Il colpo di scena finale è prevedibile, ma ha comunque un buon effetto sulla conclusione del film.

Girato, naturalmente, in Spagna.

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