Regia di João César Monteiro vedi scheda film
Fra il 1978 e il 1979 Joao Cesar Monteiro, visionario e iconoclasta talento emergente portoghese, diresse una trilogia di cortometraggi ispirati a racconti tradizionali del suo Paese; lo spunto di base proveniva dal precedente lungometraggio Veredas (='sentieri'), uscito proprio nel 1978 e incentrato su leggende e folclore lusitano. A mae ('la madre') è il terzo del tris, in ordine cronologico; dura venticinque minuti e presenta le classiche caratteristiche del cinema di Monteiro, ostico e satirico, surreale e ironico, con un piglio narrativo molto rilassato e dialoghi rarefatti, ma incisivi. Il regista si riserva un cameo nei secondi finali della pellicola, mentre a tenere la scena sono chiamati come interpreti Herminio Rebelo, Fernando Lavrador, Deolinda Gonçalves e Teresa Cafè. L'ambientazione e i toni di A mae torneranno nel seguente Silvestre, lungometraggio che Monteiro dirigerà nel 1981. 6/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta