Regia di Pierfrancesco Diliberto vedi scheda film
Il mio voto è la media tra un 3 per la trama e un 9 per la tematica sottostante.
La trama è davvero imbarazzante, una storiella d'amore inverosimile e insulsa, che si trascina per tutto il film tra artifici telefonatissimi, mal pensati e peggio realizzati (tipo lo scambio di persona), scenette patetiche quando non irritanti, riciclate da gag di cabaret televisivo dove però almeno non hanno l'ambizione di intrattenere per più 5 minuti. Nessuno poi sentiva la mancanza di una coppia comprimaria di gay che non fanno ne ridere ne piangere ne riflettere.
Il tema invece dell'appoggio dato dalla mafia agli americani per lo sbarco e l'occupazione della sicilia e delle sue conseguenze, appoggio fortemente voluto dal governo americano e generosamente ricompensato, è a mio avviso lodevole perché largamente ignorato dai cineasti, e monta in crescendo per tutto il film fino al finale, unico punto a favore, non consolatorio. Anche se la presentazione dei documenti storici nello stesso finale lascia intendere che le conseguenze non siano state previste da chi ha voluto quell'accordo, mentre invece rientrava tutto in una strategia a lungo termine che, occorre dirlo, ha funzionato benissimo.
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