Regia di Alessandro Blasetti vedi scheda film
Voto 8. Non pochi sono i pregi di questo film, anche se dimostra tutti i suoi anni. Definirlo "datato" sarebbe superficiale. La vicenda di un uomo che si finge marito di una ragazza incinta per farla riammetere presso la famiglia non è per nulla scontata nella filmografia dell'Italia ancora fascista. Inoltre, Blasetti elabora una convincente ricostruzione della vita rurale dell'epoca, della mentalità imperante, della forza soffocante della famiglia tradizionale. Gino Cervi offre una grande prova di recitazione, che oscura la mediocre prestazione della co-protagonista, Adriana Benetti. Parlare già di anticipazione del neo-realismo mi sembra leggermente eccessivo, ma il film resta senza dubbio godibile e convincente.
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