Jennifer Hills è ancora tormentata dalla brutale violenza sessuale di cui è stata vittima anni prima. Ha cambiato identità e città e a malincuore si aggrega a un gruppo di sostegno, con la speranza di iniziare una nuova vita. Quando però l'assassino di una sua nuova amica viene rimesso in libertà e l'incubo degli stupratori seriali riprende a perseguitarla, Jennifer decide di dare lei stessa la caccia a quei torturatori che riescono a eludere la legge e il sistema.
Inappropriatamente volgare, per dialoghi e concezione, I spit on your grave 3 procede sulla linea della violenza gratuita (perseguita da donne ai danni degli uomini), finendo per rendere il supposto femminismo di base, inaccettabile. Dicotomico, manicheo, retorico e purtroppo, tristemente, pensato e realizzato.
Jennifer (Sarah Butler), dopo avere mutato identità cambiando nome in Angela, per tentare di superare il trauma legato al passato partecipa ad una terapia di gruppo. Stringe amicizia con Marla (Jennifer Landon) con la quale instaura un morboso rapporto fatto di spedizioni punitive: il primo a subire una violenta aggressione è Ron (Christopher Hoffman), patrigno di… leggi tutto
Jennifer (Sarah Butler), dopo avere mutato identità cambiando nome in Angela, per tentare di superare il trauma legato al passato partecipa ad una terapia di gruppo. Stringe amicizia con Marla (Jennifer Landon) con la quale instaura un morboso rapporto fatto di spedizioni punitive: il primo a subire una violenta aggressione è Ron (Christopher Hoffman), patrigno di…
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Inappropriatamente volgare, per dialoghi e concezione, I spit on your grave 3 procede sulla linea della violenza gratuita (perseguita da donne ai danni degli uomini), finendo per rendere il supposto femminismo di base, inaccettabile. Dicotomico, manicheo, retorico e purtroppo, tristemente, pensato e realizzato.
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