Regia di Alex Infascelli vedi scheda film
Per chi ama il cinema di Kubrick questo documentario rappresenta non solo la bella storia di un rapporto che, da lavorativo, si è via via trasformato in una schietta amicizia, ma una miniera di aneddoti, curiosità, episodi più o meno rappresentativi del genio del grande regista (ma anche della sua maniacalità, precisione e richiesta di dedizione assoluta da parte dei suoi collaboratori). Tra questi proprio il protagonista D'Alessandro, assunto inizialmente come autista per poi diventare un autentico tuttofare, sviluppando poi un sincero rapporto in cui il criptico Kubrick sembrava affamato di una normalità che nel buen ritiro delle campagne londinesi sembrava forse sfuggirgli per sempre di mano.
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