Mathilde ha aiutato il marito a scappare dal carcere ma per via di un destino crudele si ritrova ad essere arrestata. Ex professoressa di lettere, deve subire il netto contrasto tra la sua precedente vita, relativamente privilegiata, e ciò che è costretta a sopportare nel penitenziario. In attesa di sentire un giorno notizie dal marito, è confortata dal pensare al figlio, anche se il suo futuro è piuttosto incerto.
La presenza della sempre fascinosa Sophie Marceau non basta a salvare una pellicola dove quella che dovrebbe costituirne la motivazione centrale finisce per cedere il passo ad una sequela di luoghi comuni sull'ambiente carcerario che lo rendono un film scialbo, alquanto anonimo e poco coinvolgente.
La scelta di Sophie....Marceau...splendida e regale "galeotta" per amore. Cinquant'anni invisibili sul suo corpo scultoreo che il film ha la buona e furba intuizione di mostrarci, ancora una volta.
"La taularde", ovvero la galeotta: tanto diventa la bella professoressa quarantenne Sophie Marceau, su cui grava la pesante accusa di aver aiutato nella fuga il marito carcerato, ora latitante. Un sacrificio d'amore che mette la donna di fronte e a contatto con una realtà cruda e spietata, faccia a faccia con persone, ceti sociali, caratteri e costumi sociali in cui ella appare come una… leggi tutto
Pellicola cruda e cupa dall’inizio alla fine, la cui visione risulta alquanto pesante; qualche piccola mancanza nella trama lascia nello spettatore alcuni dubbi sulla storia e sui suoi risvolti. Buono, anche se un po’ precipitoso, il finale.
La Marceau risulta indubbiamente brava, in un ruolo difficile da rendere; peccato che il resto del cast non sia allo stesso livello (a…
"Appunti veloci e primo impatto sul cinema che ci precede, su quello che ci sfiora, o addirittura ci evita; film che attendiamo da tempo, quelli che speriamo… segue
"La taularde", ovvero la galeotta: tanto diventa la bella professoressa quarantenne Sophie Marceau, su cui grava la pesante accusa di aver aiutato nella fuga il marito carcerato, ora latitante. Un sacrificio d'amore che mette la donna di fronte e a contatto con una realtà cruda e spietata, faccia a faccia con persone, ceti sociali, caratteri e costumi sociali in cui ella appare come una…
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Commenti (4) vedi tutti
Interessante. C'è anche abbastanza tensione nonostante sia un film francese
commento di Artemisia1593Esageratamente multirazziale, in fondo gli immigrati son solo il 10% della popolazione francese.
commento di gruvierazLa presenza della sempre fascinosa Sophie Marceau non basta a salvare una pellicola dove quella che dovrebbe costituirne la motivazione centrale finisce per cedere il passo ad una sequela di luoghi comuni sull'ambiente carcerario che lo rendono un film scialbo, alquanto anonimo e poco coinvolgente.
commento di bombo1La scelta di Sophie....Marceau...splendida e regale "galeotta" per amore. Cinquant'anni invisibili sul suo corpo scultoreo che il film ha la buona e furba intuizione di mostrarci, ancora una volta.
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