Regia di Luca Viotto vedi scheda film
Dopo che Musei Vaticani è stato il film d’arte più visto nella storia del cinema a livello mondiale, Sky 3D ritenta il colpaccio. Questa volta ad arrivare nelle sale è Firenze e gli Uffizi - Viaggio nel cuore del Rinascimento. Partendo dal riconoscibile skyline della città, è Lorenzo il Magnifico, da un nostalgico limbo atemporale, a descrivere il clima e le circostanze che hanno permesso all’urbe di uscire dal Medioevo, inaugurare la stagione del Rinascimento e diventare il museo a cielo aperto che tutti conosciamo. La voce narrante accompagna lo spettatore nei luoghi storicamente e culturalmente più importanti, mentre la macchina da presa si sofferma sui particolari che a un passante distratto o a un turista di passaggio spesso sfuggono. Trovarsi, poi, a pochi centimetri, grazie al 3D, dai visi dolci della Venere di Botticelli o della Madonna del Cardellino di Raffaello è quasi commovente. Ci si sente privilegiati ad aver visto così da vicino (e senza code o schiamazzi) veri capolavori. La pecca del documentario sta nel riproporre (per l’ennesima volta) lo schema già consolidato di altri film d’arte apparsi sul grande schermo negli ultimi anni: prima il narratore descrive il contesto storico mentre scorrono riprese aeree di un edificio e di una città, poi si passa ai monologhi di un esperto intervallati da carrellate delle sale museali e riprese ravvicinate di opere. Repetita iuvant, ma non in questo caso.
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