Regia di Paul W.S. Anderson vedi scheda film
A dirigere Resident Evil: The Final Chapter è Paul W.S. Anderson. Per la quarta volta alle prese con le avventure di Alice (ha saltato solo due capitoli della saga: Resident Evil. Apocalypse e Resident Evil. Extinction), Anderson ha raggiunto la notorietà a 29 anni nella natia Inghilterra grazie a Shopping, film con Jude Law di cui ha anche scritto la sceneggiatura, bandito da alcuni cinema della Gran Bretagna per le sue molte scene di violenza e uscito negli Stati Uniti direttamente in homevideo per la stessa ragione. Nel 1995 ha poi l'occasione di dirigere Mortal Kombat che, tratto da un popolare videogioco, si è rivelato un insperato successo mondiale e che gli ha aperto le porte della Hollywood che conta. Dopo aver diretto Punto di non ritorno, nel 1998 ha infatti l'occasione di dirigere per conto della Warner Soldier, un lungometraggio con Kurt Russell protagonista che purtroppo diventerà uno dei flop maggiori della sua carriera. La fortuna però è tornata a sorridergli presto grazie al primo capitolo di Resident Evil, inaspettato successo che gli ha permesso anche di incontrare l'attrice Milla Jovovich, che ha poi sposato nel 2009.
Al centro di Resident Evil: The Final Chapter vi è nuovamente il personaggio di Alice, interpretato dalla Jovovich, attrice e modella di origine ucraina protagonista di numerose pellicole commerciali, tra cui Il quinto elemento, Survivor e I tre moschettieri. "Credo che Alice sia di incoraggiamento per tutte quelle giovani donne che vogliono trovare un proprio posto nel mondo, perseguendo i propri sogni e accettandosi così come sono. Questa è la ragione per cui torno a interpretarla per sesta volta", sostiene l'attrice. La sua Alice arriva a Raccoon City, culla del virus T, per tentare di mettere fine una volta per tutte all'epidemia. Dopo gli esiti disastrosi della battaglia di Washington vista in Resident Evil. Retribution, Alice è sola ma non demorde dal proposito di salvare l'umanità dall'ultima fase del diabolico piano della Umbrella Corporation. Una volta giunta in città, ha modo di entrare in contatto con un nuovo gruppo di sopravvissuti all'epidemia, uno dei pochi che resiste ancora all'apocalisse zombie. Tra loro vi è Claire Redfield, uno dei personaggi culto della saga. A darle volto per la terza volta è l'attrice Ali Larter, che deve la sua popolarità a Final Destination e alle serie tv Heroes e Pitch.
Capo del piccolo gruppo di ribelli è Doc, portato in scena da Eoin Macken, il dottor TC Callahan della serie The Night Of. A proposito del suo personaggio, Macken sostiene: "Doc è il leader del piccolo nucleo di sopravvissuti che si è installato a Raccoon City. Intrattiene anche una relazione amorosa con Claire, anche se a malapena riescono a sopravvivere. L'equilibrio del gruppo è molto precario: la fine del mondo è all'orizzonte e ognuno è aggressivo e stressato per via della situazione. L'arrivo di Alice nel gruppo è salutato come una grazia".
Braccio destro di Doc è Michael, supportato dall'attore James Fraser, che Anderson aveva diretto anche nella sua opera prima Shopping. Dichiara l'attore: "Michael è un ragazzo semplice e diretto che si ritrova a confrontarsi con un mondo postapocalittico e con un paesaggio desolato. Da sopravvissuto, sa che tutto ciò che deve fare è cercare di rimanere in vita. I nemici del gruppo non sono solo l'Umbrella Corporation e gli zombie ma si nascondono anche tra le fila del gruppo stesso, interessato da lotte di potere intestine. Ecco perché il forte legame tra Doc e Michael è fondamentale".
L'attore cubano-americano William Levy interpreta invece Christian, un altro dei sopravvissuti. Dotato di forte personalità e incapace di fidarsi di qualcuno, è pronto a dare la sua stessa vita per proteggere i sopravvissuti.
Il gruppo di ribelli deve vedersela in primo luogo con Wesker, il direttore della Umbrella Corporation. Impersonato nuovamente da Shawn Roberts, Wesker aspira a prendere il controllo del mondo e a eliminare tutta l'umanità che potrebbe impedirglielo. Caratterizzato da un'aria da gentiluomo e grande freddezza, è molto pericoloso e può contare sempre sul sostegno del diabolico dottor Alexander Isaacs. Di ritorno nella saga dove si è visto per l'ultima volta in Resident Evil. Extinction, Isaacs ha il volto dell'attore Iain Glen, il Jorah Mormont della serie Il trono di spade. "Isaacs è quel tipo di perfido antagonista che tutti amano detestare. Affabile, padrone di sé e machiavellico, usa le sue competenze mediche e scientifiche per i suoi scopi e ciò lo rende quasi invincibile. I suoi piani sono stati però messi in pericolo da Alice, una delle sue creature più riuscite e sofisticate, e in lui è nato un odio difficile da definire".
Il cast principale di Resident Evil: The Final Chapter è infine completato dalla giovane attrice australiana Ruby Rose (è Abigail, una dei sopravvissuti di Raccoon City chiamata a mostrare la sua forza e la sua intelligenza) e dall'attore e musicista sudcoreano Lee Joon-Gi (è il comandante Lee, uno dei servitori della Umbrella Corporation).