Regia di Vincenzo Salemme vedi scheda film
Una commediola sentimentale di e con Vincenzo Salemme. Due uomini, appena lasciati dalla rispettive compagne, architettano un piano per "punirle". Basandosi sulla conoscenza che ne hanno, e con l'aiuto di un terzo uomo, un attorucolo di teatro, ognuno tenta di sedurre la ex dell'altro, con lo scopo di lasciarla subito dopo; ovviamente l'esito sarà diverso. Non ho trovato gradevole questa commedia. L'incontro tra i due protagonisti maschili, all'inizio del film, è tra le sequenze più insipide che mi sia capitato di vedere; i due personaggi sono fortemente stereotipati, un volitivo alto-borghese ed un "bambinone" introverso ed ancora legato al padre anziano con il quale convive; altrettanto sono le controparti femminili, prototipi di radical-chic e di donna in carriera vittima del fascino della ricchezza. L'evoluzione della storia, nella prima parte del film, non annoia. Lo scioglimento, però, arriva all'improvviso, ed è poco reale; a quel punto la conclusione è scontata. Tra gli attori, apprezzabile Carlo Buccirosso, moderatamente irritante V.Salemme. Anonimi e innaturali gli altri. Probabilmente, questo racconto sarebbe più adatto per una rappresentazione teatrale. Quale film, mi è apparso poco credibile e male interpretato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta