La recensione su Blue Steel - Bersaglio mortale

Blue Steel - Bersaglio mortale U.S.A. 1989 la trama: Megan Turner fresca di nomina nel corpo di polizia di New York, al suo primissimo turno di pattuglia notturno, si trova coinvolta in una rapina in un market, la poliziotta intima al ceffo di arrendersi puntandogli la pistola e spara uccidendolo. La pistola del rapinatore finisce a terra ed un cliente Eugene Hunt, non visto la raccoglie. Megan all’istante viene sospesa dal servizio per eccesso di difesa ed incontra Eugene operatore finanziario e broker di borsa, lo stesso che aveva recuperato la pistola, questi ha un piano sedurre Megan ed al contempo iniziare attività di serial killer usando proiettili con inciso il nome “Megan Turner”. Il piano di Eugene continuerà, fino a svelarsi con Megan, lei i suoi famigliari più stretti ed il mondo intorno a se saranno in pericolo di vita. La recensione: Blue Steel - Bersaglio mortale è un robusto thriller poliziesco di una Kathryn Bigelow all’inizio della sua brillante carriera di film adrenalinici, precisamente il terzo film. Dopo il successo di Point Break i distributori italiani decisero di programmarlo nelle sale italiane, di recuperarlo per il grande pubblico. Una New York notturna da incubo ed estremamente realistica, con una Jamie Lee Curtis perfetta per il ruolo della poliziotta, con la grande interpretazione di Ron Silver nel ruolo dello psicopatico omicida Eugene Hunt, che di fronte alla possibilità inaspettata di possedere un’arma da fuoco scatena istinti repressi, che covavano dentro di lui da sempre. Kathryn Bigelow gira il film come un lungo duello in un drammatico e sanguinolento western metropolitano. La sua Megan diventa poliziotta, perché la sua situazione famigliare è complessa, con un padre che brutalizza la madre, un trauma che si trascina e che psicologicamente incide nella sua scelta di arruolarsi, tutto ben esplicato dalla regista. Vi è inoltre una forte attrazione sessuale tra lei e lo psicopatico, gli estremi che si attraggono un classico del cinema vedi “Seduzione pericolosa”. Spettacolare l’inizio del film con la vestizione in accademia di polizia e la rapina al market, girata con attenzione ai dettagli, da segnalare che il rapinatore, qui in un breve ruolo è Tom Sizemore ottimo interprete di film d’azione uno per tutti “Heat la sfida” di Michael Mann. Si rivede con piacere anche la grande attrice Louise Fletcher, nel ruolo della madre di Megan, la mitica Capo infermiera Mildred Ratched di “Qualcuno volò sul nido del cuculo” del 1975 di Milos Forman, il suo ruolo della vita meritato premio Oscar nel 1976, nel piccolo ruolo di Tracy Perez partecipa al film anche Elizabeth Peña l’amica di Megan, destinata ad essere “giustiziata” dallo psicopatico. Il film affascina perché descrive in modo preciso le difficoltà della vita, dei rapporti personali, del sadismo senza ragione, della calma prima della tempesta e dei vari volti delle persone, di personalità ambigue e chiaramente disturbate, un film imperfetto,rozzo, ma molto funzionante, mi è piaciuto rivederlo dopo tanti anni, rimanendo sempre affascinato e turbato da questo thriller robusto, come il marmo, teso e compatto, con un finale in continuo crescendo emotivo. Kathryn Bigelow è stata la prima donna capace e meritevole di vincere il premio Oscar al miglior regista per “The Hurt Locker nel 2010, fu candidata al medesimo premio anche per il bellissimo “Zero Dark Thirty” nel 2013. Voto a Blue Steel - Bersaglio mortale 7.5 Interpreti e personaggi Jamie Lee Curtis: Megan Turner Ron Silver: Eugene Hunt Clancy Brown: Nick Mann Elizabeth Peña: Tracy Perez Philip Bosco: Frank Turner Richard Jenkins: avv. Mel Dawson Kevin Dunn: assistente capo Stanley Hoyt Louise Fletcher: Shirley Turner Chris Walker: agente Jeff Travers Tom Sizemore: rapinatore Matt Craven: Howard

Blue Steel - Bersaglio mortale (1989): Jamie Lee Curtis