Regia di William Wyler vedi scheda film
Wyler è di certo uno dei migliori registi di sempre, Bogart uno di quegli attori entrati nel Mito. La collaborazione tra i due non poteva che dare un eccellente risultato, nonostante la malattia dell'attore. Il film è girato come sono girati tutti gli altri di Wyler, con mano morbida e attenta, con fare disinvolto, annullando la presenza stessa del regista, delle sue scelte. Bogart si muove lento all'interno di una pellicola che domina e alla quale impone il proprio ritmo, senza farle perdere nulla in tensione, anzi. Bellissimo il mutamento quasi genetico del padre di famiglia, che diventa una copia in buono dello stesso Bogart, capendo che quello è l'unico modo di salvarsi. Grandissima la sequenza in cui Bogart, ormai sconfitto, esce di casa e decide lui di che morte morire. Un capolavoro, poche storie.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta