Regia di Richard Marquand vedi scheda film
Giallo giudiziario che va ad aggiungersi alla lunga lista di legal-thriller prodotti a Hollywood negli anni 80'. Purtroppo dopo un incipit Argentiano, DOPPIO TAGLIO si trascina verso la fine con una stucchevole e prevedibile storia d'amore fra la combattiva avvocatessa Glen Close e il suo attraente e ambiguo cliente accusato di duplice omicidio Jeff Bridges, un processo dove si fa a gara a chi presenta più testimoni e il colpo di scena finale più telefonato della storia del cinema. Fuori discussione la bravura di Glen Close, imbalsamato invece, come ha anche specificato l'utente Ezio, Jef Bridges in una delle sue peggiori "non" interpretazioni. Probabilmente una delle cause per la quale non sono riuscito ad apprezzare il film di Richard Marquand, può esser trovato in una piccola antologia di racconti gialli che ho letto 2-3 anni fa, scritta da una giovane scrittrice di Pettenasco, sull'incantevole Lago d'Orta, dal titolo ORTA IN GIALLO. Nel primo episodio, un ispettore di polizia riusciva a far luce su un omicidio, prendendo proprio in esame questo film, rivelandone così l'assassino. Può darsi che questo particolare conti poco, ma sta' di fatto che DOPPIO TAGLIO non presenta particolari sorprese e novità nel suo genere, risultando un'opera convenzionale come tante altre.
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