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In fondo al bosco

Regia di Stefano Lodovichi vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su In fondo al bosco

di medusatouch
4 stelle

Giallo drammatico,che punta tutto sullo sbalorditivo,anche se un pò forzato,colpo di scena finale.E'un film insolito per il nostro cinema:parte citando gli horror sui bambini indemoniati ("Il Presagio"),ma come in "The Village",il mistero è molto più terreno.Purtroppo Lodovichi non è Shyamalan,è il film difetta del tutto di suspense.Mediocre(**).

E' un dramma giallo che punta tutto sulla rivelazione finale,davvero sbalorditivo come colpo di scena ma invero un pò forzato.E' un film che parte come un thriller(la sparizione del bambino di 4 anni, con l'ottima idea della gogna mediatica cui viene esposto il padre),per poi virare subito dopo verso l'horror inquietante:il bambino è stato ritrovato dopo 5 anni,ma per la madre non è lui e le pare sia diventato malefico,persino il suo cane gli è diventato ostile...e via di seguito con altre evidenti citazioni de "IL presagio"(il cane è pure un rotweiler),ed altri film affini sui bambini carini ma indemoniati.Alla fine,dopo aver giocato gli spettatori, la soluzione del mistero si mostra ben più terrena e tutt'altro che soprannaturale (come in"The Village",)ma,per certi versi,persino più drammatica.La trama,davvero insolita per il cinema nostrano,aveva un buon potenziale ma purtroppo Lodovichi non è ShyamalanFincher,è il film ha il gravissimo difetto di mancare completamente di suspense oltre che di ritmo,tanto che nonostante la breve durata sembra parecchio più lungo.A ciò si aggiungono dei dialoghi elementari ed un cast,a bassissimo budget,di attori misconosciuti il cui unico merito è l'impegno.Persino gli splendidi paesaggi delle Dolomiti non vengono sfruttati appieno.Dunque una delusione,nonostante l'efficace sorpresa finale,dopo un'inizio intrigante e promettente.MEDIOCRE. Luigi Vincelli 

Sulla trama:

Decisamente insolita per il cinema italiano è zeppa di citazioni de "IL presagio"('76) e con un finale sorprendente che vorrebbe essere alla Shyamalan o alla Fincher.Un bel potenziale vanificato.

Sul regista Stefano Lodovichi:

Regista promettente,ma purtroppo non è nè ShyamalanFincher,e nemmeno P.Avati.MEDIOCRE.

Cosa cambierei:

Non moltissimo,ma sicuramente avrei aggiunto molta più suspence, e per renderlo più inquietante magari qualche effettaccio macabro,stile P.Avati,quindi senza farne uno slasher o splatter.Dialoghi migliori e,con un budget un pò più ricco,anche degli attori migliori:P.Favino,C.Santamaria,Stefania Rocca,e magari qualche grande vecchio del nostro cinema:G.Giannini,P.Bonacelli,G.Cavina, L.Capolicchio.Una migliore  e più inquietante colonna sonora,stile i Goblin oppure P.Donaggio.

Su Filippo Nigro:

Nel ruolo del padre di Tommi.43 anni,e' noto più che altro per la serie Tv "R.I.S.-Delitti imperfetti",ma partecipa anche a film importanti come "Le fate ignoranti"('01) e "La finestra di fronte"('03).Volto e fisico da duro,ma monoespressivo,comunque SUFFICIENTE.

Su Camilla Filippi:

Nel ruolo della madre di Tommi.35anni,ha partecipato a film famosi come "La meglio gioventù"('03) e "La vita facile"(11),mentre in Tv,compare nella recente serie "Tutto può succedere".Decisamente bruttina ed antipatica,recitazione monocorde ed accademica.MEDIOCRE.

Su Teo Achille Caprio:

Nel ruolo di Tommi a 9 anni.Ottimo esordio per questo bambino dagli occhi magnetici carino, espressivo e decisamente giusto per la parte,tanto da rubare la scena a tutti.Complimenti.OTTIMO.

Su Stefano Pietro Detassis:

Nel ruolo del commissario.Veramente misconosciuto,ha il volto giusto,stop.Insulso e sfocato.MEDIOCRE.

Su Giovanni Vettorazzo:

Nel ruolo del nonno materno di Tommi.Toh chi si rivede?Caratterista,che esordi' nel cult "Lo chiamavono Bulldozer"('78),ma partecipò anche ad altri titoli di successo come "IL vizietto II"('80),"Compagni di scuola"('88),"The Passion"(2004),finanche a due film di P.Sorrentino," Le conseguenze dell'amore"('04) e "IL divo"('08).E qui a 62 anni è fisicamente irriconoscibile,pare persino assai più anziano,quasi ottantenne, ma purtroppo la recitazione non è migliorata per niente.MEDIOCRE.

Sulla colonna sonora:

Piuttosto anonima.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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