Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film
Apprezzabile remake, storia classica e immortale.
I Magnifici sette è in definitiva un film classico, che gioca su storie e sentimenti sempre attuali. Uno dei film eterni, che saranno sempre belli, rifatti o meno. La storia è nota ai sassi: negli anni ’50 Kurosawa dirige (e scrive, ricordiamolo) I sette samurai (uno dei pochi film che ho in DVD); negli anni ’60 in USA ne fanno una sorta di remake adattato, cioè il celebre I magnifici sette, uscito quando non ero nato, e ora ne viene fatto questo bel remake del remake. Che funziona, perché il canovaccio è immortale (pure con le varianti presenti qua), e gli interpreti sono stati scelti bene, da Denzel Washington a Ethan Hawke e a tutti gli altri, fino alla bella e brava vedova tettona, Haley Bennett, da seguire. Bella anche la regia, e tutta l’ambientazione; ciò che non è andato bene sono i costi, eccessivi (dove li hanno messi, quei soldi?), che ha reso impossibile un successo al botteghino e anzi, abbiamo avuto un gran bel floppone. Amen.
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