Regia di Emile Ardolino vedi scheda film
Il filone nostalgia ogni tanto torna in auge,e a volte certe pellicole che fanno parte di questo genere sono baciate da una fortuna consistente:è toccato anche a "Dirty dancing",che ebbe una colonna sonora molto venduta,e lancio'definitivamente Patrick Swayze,divo di una breve stagione.Il film di Ardolino,ambientato "in un'America ancora innocente"(cito letteralmente dalle frasi di lancio...),prima del Vietnam e della contestazione,è pero'abbastanza noioso,non rende come dovrebbe l'aria del tempo,o ne da'un'idea un po'fasulla,ma rispetto a "Grease",che pero'ha dalla sua la struttura di una favola rock'n'roll,ha pure la pretesa di abbozzare un discorso sociologico.La protagonista Jennifer Grey,figlia del Joel vincitore dell'Oscar per "Cabaret",è discretamente antipatica ed insulsa,Swayze da'una rappresentazione solo fisica del proprio ruolo,e l'annunciata "dirty dance",non sembra cosi'provocatoria...Un film mediocre di grande successo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta