Regia di Johannes Roberts vedi scheda film
Steven Spielberg con il suo squalo ha detto praticamente tutto già in quel lontano 1975. 42 anni dopo non si può proporre una idea piccola piccola, che nel classico film ha si e no pochi minuti, e stirarla in un lungometraggio.Per di più, oltre alla derivazione, non propone nulla di nuovo se non una leggera lettura dei tempi che corrono, le donne che spezzeranno i legami con l'uomo. Aggiungiamo anche che in questi decenni sono uscite pellicole simili di ogni genere e ambientazione, con un'intuizione iniziale fresca per poi costruirci attorno sempre lo stesso film. Che sia in una gabbia a 47 metri (titolo di questo filmetto) di profondità, su una boa, su uno scoglio, su di un'isola, dentro una caverna, una nave, in una capsula nello spazio, in una bara, in una casa, ecc.ecc. lo sviluppo, i dialoghi, le battute, ecc.ecc. son sempre quelli.
Certo che il Cubo di Natali ha influenzato mezzo mondo!
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