Regia di Colm McCarthy vedi scheda film
Giorni fa Carpenter e Dante, non gli ultimi arrivati, hanno parlato del problema dei produttori che non rischiano più. Non sono brontolii di uomini in pensione, ma la sana, pure e semplice verità. Netflix? Sembra, ma è più fumo che arrosto. Buoni film, dignitosi, riusciti, tecnicamente validi, attori che fanno il proprio lavoro. Il problema è che sembrano tutti uguali, usciti dalla stessa fabbrica, tutti film morti, senza una regia, uno stile, un'inquadratura, una scena che ti faccia dire: questa voglio rivederla!
Dicono che qui c'è una novità, che si discosti dai soliti zombie-movie. Dove? Dico io. Questa pellicola è debitrice, per non dire copiata, da uno dei più grandi videogiochi della storia: Last of US. Pensate che mesi fa c'è stata una serie, prodotta da Ridley Scott, The passage, che sembra prendere sia da questo film che dal videogioco citato.
Insomma, gira e rigira....
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