Regia di Shion Sono vedi scheda film
Ecco un esempio di film che pare sfidare il buon senso più che l'immaginazione del lettore.
L'idea di una stessa identità interpretata da tre personaggi diversi è totalmente anestetizzata da sfondo video ludico della vicenda, non si tirino in ballo Lynch o Kie?lowski.
La regia, dopo una prima sequenza à la Raimi piuttosto divertente, è patinata e convenzionale, la fotografia persino peggio.
Le meditazioni esistenziali sul rapporto tra realtà artificiale e Reale sono datati all'incirca al 1954.
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