Pericle lavora per un boss della camorra emigrato in Belgio. Durante una delle sue tante missioni, commette un grave errore che pregiudica la sua stessa vita. Non ha così altra scelta che scappare verso la Francia. Dall'incontro con Anastasia nasce a poco a poco una storia d'amore, che aiuterà Pericle a prendere consapevolezza della propria identità e a rifiutare le regole del suo mondo di appartenenza.
Buon film. Scamarcio bravo. L'audio e il parlato per me faticosamente comprensibili: ci sarebbero voluti i sottotitoli anche per le parti in italiano/napoletano
La solitudine di un individuo di 35 anni cresciuto nel vuoto affettivo di una famiglia camorrista, costretto a punire e a sodomizzare la vittima di turno per volere del boss, fino a quando la situazione degenera. Vicenda dai toni cupi e ben sviluppata. Scamarcio, imbruttito, regala un'interpretazione degna di rispetto. Voto 7/10
Storia nera e lugubre di una solitudine assorta ed ubbidiente che esplode dopo un primo trentennio di vita di un malvivente al soldo della camorra. Un noir dalle valide atmosfere, un po' arruffato e complesso, ma almeno a tratti convincente, grazie soprattutto a Scamarcio e ad alcuni attori ed attrici bene in parte.
FESTIVAL DI CANNES 2016 - UN CERTAIN REGARD
Una linea retta nera tatuata sulla schiena divide nettamente in due il corpo forte e temprato dalla vita di Pericle: un piccolo delinquente trentacinquenne che vive eseguendo “commissioni” per conto di una banda camorristica che gestisce e si accaparra molte attività di ristorazione presso una grigia cittadina belga.
I suoi… leggi tutto
Se ne parlava da anni di portare sul grande schermo Pericle il nero, romanzo di Giuseppe Ferrandino della stagione pulp italiana, grosso successo francese dopo l’indifferenza editoriale nostrana. Già Piero De Bernardi, maestro della commedia di costume, ne aveva tentato invano una trasposizione e, almeno un decennio fa, Abel Ferrara aveva espresso il desiderio di dirigerne… leggi tutto
Pericle è il picciotto di un boss mafioso in Belgio; la sua specialità, essendo capace di continue erezioni potentissime, è quella di sodomizzare chi si rifiuta di sottostare ai taglieggiamenti del suo padrone. Ma un giorno Pericle tocca la persona sbagliata e si ritrova costretto a fuggire.
Da Romanzo criminale in avanti, questo film lo abbiamo già visto e rivisto… leggi tutto
Pericle è il picciotto di un boss mafioso in Belgio; la sua specialità, essendo capace di continue erezioni potentissime, è quella di sodomizzare chi si rifiuta di sottostare ai taglieggiamenti del suo padrone. Ma un giorno Pericle tocca la persona sbagliata e si ritrova costretto a fuggire.
Da Romanzo criminale in avanti, questo film lo abbiamo già visto e rivisto…
Il titolo di questo film dice molto del suo protagonista. L'anima di Pericle, giovane sodale di una famiglia di camorristi stabilitasi in Belgio, è nera. Alterna le sue attività per conto del boss, alla recitazione in film pornografici, arrivando a far sesso con altri uomini. Non cerca consolazione, per motivi di "lavoro". Non trova consolazione in altro se non la droga - che…
Gia' l'Attore principale e' quello che e' (assai spesso dato in pasto per Storie di Sesso e scene "coinvolgenti" che personalmente sembrano fuori luogo ...) comunque a parte questo,cosa salvare ??!! Boh,sembra la solita Storia di Gente allo sbaraglio che oltre alla malavita non ha altro da fare e cerca in qualche modo di rifarsi e mettersi sulla retta via ,magari ci riesce anche ma personalmente…
Quando lessi il romanzo Pericle il nero di Giuseppe Ferrandino, tutto mi sarei immaginato tranne che vederne tratto un film prodotto, tra gli altri, dai fratelli Dardenne (che forse, all'epoca, nemmeno conoscevo). Probabilmente questo ha contato nella scelta di spostare l'azione da Napoli a Liegi, in Belgio (la seconda parte del film, di conseguenza, è ambientata a Calais anziché a…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Buon film. Scamarcio bravo. L'audio e il parlato per me faticosamente comprensibili: ci sarebbero voluti i sottotitoli anche per le parti in italiano/napoletano
commento di komediavolomidevokiamareVisione un po' darkeggiante e nulla piu'.
leggi la recensione completa di chribio1Non tutto e' credibile,ma la prova di Scamarcio e lo sfondo deprimente di Calais emergono su tutto.Si puo' vedere,voto 7.5.
commento di ezioDimenticabile
leggi la recensione completa di Furetto60La solitudine di un individuo di 35 anni cresciuto nel vuoto affettivo di una famiglia camorrista, costretto a punire e a sodomizzare la vittima di turno per volere del boss, fino a quando la situazione degenera. Vicenda dai toni cupi e ben sviluppata. Scamarcio, imbruttito, regala un'interpretazione degna di rispetto. Voto 7/10
commento di alexio350Storia nera e lugubre di una solitudine assorta ed ubbidiente che esplode dopo un primo trentennio di vita di un malvivente al soldo della camorra. Un noir dalle valide atmosfere, un po' arruffato e complesso, ma almeno a tratti convincente, grazie soprattutto a Scamarcio e ad alcuni attori ed attrici bene in parte.
leggi la recensione completa di alan smithee