Regia di David Mackenzie vedi scheda film
11° FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2016
Insieme al documentario "Into The Inferno" di Werner Herzog, "Hell or High Water" è il mio colpo di fulmine di questa undicesima Festa del Cinema di Roma.
Ambientato in un Texas colpito dalla crisi economica, il film racconta la storia di due fratelli Toby (Chris Pine) e Tanner (Ben Foster) che per pagare l'ipoteca gravante sul ranch della famiglia iniziano a rapinare le filiali della Texas Midlands Bank , lo stesso istituto di credito che entro breve si appresta ad incamerarsi il loro bene. Due Texas Ranger, il vecchio Marcus sull'orlo della pensione (Jeff Bridges) ed Alberto, mezzo comanche mezzo messicano (Gil Birmingham ) si mettono sulle loro tracce.
Il film segue i due fratelli nella serie delle loro rapine alle filiali della Texas Midlands ed i due polizotti alle loro calcagna, e funziona nel delineare i rapporti tra le due coppie di uomini: quello tra i due fratelli, lo sfrenato Tanner, una vita costellata dai guai con la legge, e il finora onesto Toby, convertitosi in rapinatore per sottrarre i figli ad un futuro di povertà, non meno di quello tra i due ranger, il salace Marcus, del cui humor pungente e delle continue battute fa le spese il paziente collega Alberto. Tra i personaggi minori che rimangono nel cuore, quello di una cameriera invaghita di Toby, che darà del filo da torcere alla polizia alla ricerca di prove nella forma delle banconote della sua mancia, da cui si dimostrerà ben poco disposta a separarsi.
Tutti gli elementi si incastrano perfettamente per la riuscita del film: la potentissima regia di David Mackenzie, la sceneggiatura ottimamente costruita di Taylor Sheridan che non dà spazio ad un solo momento di noia o distrazione, ma dissemina il film di humor e cura nei minimi dettagli anche i personaggi minori (vedi la cameriera), la splenidia fotografia dei paesaggi texani, la colonna sonora impreziosita da pezzi di Nick Cave e Johnny Cash, last but not least le interpretazioni (su tutti il "folle" Ben Foster e l'immenso Jeff Bridges).
Ispirato ai classici del western (soprattutto nel magnifico finale), del road movie e della crime story, che attualizza con l'aggiunta della la critica sociale al sistema rapace delle banche, "Hell or High Water" è indiscutibilmente uno dei gioielli di questo 2016 cinematografico.
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