Regia di Nicholas Ray vedi scheda film
Ringrazio sempre chi, cinefilo e membro di questo fondamentale forum, ha segnalato questo film, da me misconosciuto e che, senza indicazioni, non avrei visto.
Ho così visto all’opera in un ruolo centrale il grande attore Farley Granger, che avevo visto in due film antipodici ossia Nodo alla Gola e Lo chiamavano Trinità.
E’ una hollywood assai distante da quella contemporanea e il nostro protagonista è affiancato da un’altra attrice di incredibile bravura, che mi ha colpito per la sua mimica dolcissima e malinconica ossia Cathy O’ Donnell.
Due giganti, purtroppo misconosciuti, protagonisti di un noir sentimentale modernissimo ed il cui fil rouge è un presagio di sciagura.
I due protagonisti sfidano il destino, sapendo, in fondo, di non potercela fare, ma mantenendo una ingenuità di fondo quasi commovente, perchè, nonostante gli sbagli, gli errori di condotta e le scelte sbagliate, il loro amore è puro e su quello costruiscono un legame all’inizio istintivo e poi sempre più solido e simbiotico.
Il film racconta una storia moderna (eppure siamo nel 1949), criminale ed emblematica anche nel non dipingere i ruoli in modo schematico o banale, compreso quello dà il là alla tragica svolta finale, che non si riesce a giudicare negativamente nonostante tutto.
Un film da scoprire, per chi come me non l’aveva mai visto, e assolutamente da rivedere per coloro che l'hanno già visto magari tempo fa!
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