Il giovane Bowie evade con due compagni. Insieme rapinano una banca. Più tardi, Bowie si ferisce in un incidente; lo cura Keechie, nipote di Dub, uno degli altri due. Bowie e Keechie si innamorano e per uscire dal giro si rifugiano in una casa sulla montagna. Ma non tutto fila così liscio. Esordio folgorante di Nick Ray.
Grande esordio di Nicholas Ray un noir sentimentale, con la indimenticabile Cathy O’Donnell attrice magnifica e sfortunata che visse una vita breve, ma sarà sempre presente nella memoria e nel cuore di chi come me l’ha amata nei suoi film.
Uno dei primi film on the road della storia del cinema. Un film che potremmo definire sprigsteeano e che oggi potrebbe ricordare La rabbia giovane. Attori intensi e bravi. Una grande regia e un bn straordinario.
Il film parte benissimo con una buona dose di suspance che si perde poi nei volti inespressivi delle due bietole protagoniste e nella storia idiota, noisa, scontata e assurda del loro stupido innamoramento.
Sempre difficile commentare certi classici del passato praticamente intoccabili, si rischia di apparire eretici e ignoranti. Meglio quindi limitarsi ad un semplicissimo e sintetico giudizio soggettivo: non mi è piaciuto.
“Sono molti i film che preferisco, tra quelli che ho girato, e cambiano a seconda del momento. Mi piace il primo, La donna del bandito, per un semplice orgoglio paterno. Cominciai a girarlo mentre stavo finendo un musical a Broadway. Scelsi un direttore della fotografia, George Diskant, che prima aveva fatto solo l'operatore. Gli dissi: 'In questo film ogni errore sarà mio. Tutto quello che… leggi tutto
.La potenza di questo film rimane nel riassumere il mito dell'eroe negativo che combatte fino all'osso, cercando di sovvertire il suo destino nel nome dell'amore.Per tutto il film si legge sul volto dei due bravi protagonisti l'angoscia del sentirsi braccati. leggi tutto
Ringrazio sempre chi, cinefilo e membro di questo fondamentale forum, ha segnalato questo film, da me misconosciuto e che, senza indicazioni, non avrei visto.
Ho così visto all’opera in un ruolo centrale il grande attore Farley Granger, che avevo visto in due film antipodici ossia Nodo alla Gola e Lo chiamavano Trinità.
E’ una hollywood assai distante da quella…
“La donna del bandito” Stati Uniti 1949 la trama: Arthur Bowers condannato per un errore giudiziario di omicidio, scappa di prigione insieme a due rapinatori di banche Elmo Chickamaw ed Henry Mansfield. Dopo la fuga i tre si associano e formano una banda di rapinatori seriali di banche. La recensione: Esordio con il botto per un regista Nicholas Ray destinato ad entrare nel…
Dopo una rapina durante la quale è rimasto ferito a Zelton, nel Texas degli anni Trenta, Bowie (Farley Granger) viene aiutato da Keechie (Cathy O'Donnell). Quando tra i due sboccia l'amore, il bandito decide di cambiare strada. Ma è ormai troppo tardi: una spiata lo condannerà prematuramente alla morte sotto gli occhi di Keechie.
Sceneggiato da Charles Schnee e adattato da…
NICK'S MOVIES
Bowie Bowers ce l'ha fatta. E' evaso assieme a due complici più anziani di lui dopo sette anni di detenzione in carcere con l'accusa di omicidio. Ma lui si proclama innocente, e la sua fuga è motivata dal voler a tutti i costi trovare un avvocato in gamba che possa scagionarlo.
Lui che ha solo 23 anni, essendo stato incarcerato a soli 16 anni.
Ma i suoi due…
Definizione di Amore Folle: riempirsi dell’altro fino a non lasciare alcuno spazio per se stessi; la fusione totale, fisica e mentale, di due esseri umani; l’amore assoluto e proprio in quanto tale…
Il fascino della cosidetta "opera prima" resta scolpito nella mente di ogni cinefilo: alcuni registi hanno lanciato la propria carriera attraverso pellicole rivoluzionarie e talvolta indimenticabili. Ecco la lista…
"È quasi impossibile trovare copie nitide di VIAGGIO A TOKYO, TARDA PRIMAVERA e IL GUSTO DEL SAKÈ. Ma la colpa è delle vostre lacrime." ~ Aki Kaurismaki
"La vita è come la scala di un…
Tre ergastolani evadono di prigione e si mettono a rapinare banche: due sono brutali energumeni, l’altro è un giovanotto che ha avuto un’infanzia travagliata e non si è ancora rassegnato all’idea di diventare un criminale (anzi, porta con sé come fosse un amuleto il testo di una sentenza che lascia aperta la possibilità di una revisione del…
La donna del bandito ha molti pregi ed anche il difetto oggettivo (anche se ovviamente incolpevole) che vederlo oggi non è la stessa cosa di averlo visto quando uscì (ma anche di questo siamo tutti innocenti). Perché, com'è ovvio, si perde quasi per intero la carica innovativa che possedeva nel 1948. L'esordio cinematografico di Nicholas Ray è infatti…
Bowie (Farley Granger) e Keetchie (Cathy O'Donnell) ragazzi o poco più che le circostanze hanno in varia misura avvicinato al crimine, si amano disperatamente. La polizia montata dalla stampa scandalistica li bracca convinta di avere a che fare con un pericoloso rapinatore. È un film di gangster senza spari, tranne quello finale, sensibilissimo nel tratteggiare i protagonisti, nel…
Mai approcciarsi ad un film con troppe attese, si finisce sempre per aspettarsi più di quel che si troverà. Questa pellicola da tanti osannata come capolavoro eccelso è in realtà un melodramma discretamente piatto dalle tinte fortemente noir. Scialbi i protagonisti, poco avvincente la storia (escluse le fasi iniziali) ed in definitiva si salva solo un inizio…
Film Drammatico (che personalmente mi e' sembrato piu' di genere "Noir") abbastanza altalenante non male in qualche parte ma meno godibile in altre :alla fine una visione che poteva essere migliore ma comunque non e' un Film da disprezzare.voto.6.5.
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Commenti (4) vedi tutti
Grande esordio di Nicholas Ray un noir sentimentale, con la indimenticabile Cathy O’Donnell attrice magnifica e sfortunata che visse una vita breve, ma sarà sempre presente nella memoria e nel cuore di chi come me l’ha amata nei suoi film.
leggi la recensione completa di claudio1959Uno dei primi film on the road della storia del cinema. Un film che potremmo definire sprigsteeano e che oggi potrebbe ricordare La rabbia giovane. Attori intensi e bravi. Una grande regia e un bn straordinario.
commento di mise en scene 88Il film parte benissimo con una buona dose di suspance che si perde poi nei volti inespressivi delle due bietole protagoniste e nella storia idiota, noisa, scontata e assurda del loro stupido innamoramento.
commento di aredhelSempre difficile commentare certi classici del passato praticamente intoccabili, si rischia di apparire eretici e ignoranti. Meglio quindi limitarsi ad un semplicissimo e sintetico giudizio soggettivo: non mi è piaciuto.
commento di movieman