Regia di Lars Kraume vedi scheda film
DER STAAT GEGEN FRITZ BAUER
THE PEOPLE VS. FRITZ BAUER
Il racconto di un’eroe
Germany · 2015 · DCP · Color · 105' · o.v. German/Yiddish/English
Germany, 1957.
La gente contro Fritz Bauer è un film eccezionale, ricco di suspence, colpi di scena, mistero, curiosità storica e psicologica di un personaggio sconosciuto, che è un eroe ignoto. Fritz Bauer non solo è un procuratore generale tedesco, ma è anche un socialista, un ebreo, omosessuale, integerrimo, solitario, geniale. Un uomo spezzato. Che ha tutto e tutti contro nella sua ricerca di cattura verso Adolf Eichmann. Morto nel 1968, il ruolo è stato affrontato e scoperto grazie a un giornalista israeliano solo dieci anni dopo.
Personaggi come lui, con il coraggio di andare contro un sistema, a rischio della propria vita o serenità, ne nascono sempre meno. Sono esempi per tutti, in un’epoca dove prevale egoismo, menefreghismo e disinteresse per il bene collettivo. Un simile eroe odierno potrebbe essere Edward Snowden. Ed è per questi molteplici motivi che Lars Kraume, regista tedesco, ha deciso di fare questo film speciale. Oltre al fatto che la generazione adulta degli anni ‘50 è interessante. E’ curioso scoprire chi sapeva cosa. Sono persone complesse.
Kraume descrive con dovizia di particolari, in maniera lucida, perfettamente accurata con dettagli e particolari studiati attentamente, sia i costumi, le usanze e l’ambiente, molto raffinato ed elegante, dell’epoca in cui, una Germania ferita, cercava di rialzarsi e credere in se stessa negli anni ‘50-60. In realtà, al suo interno ancora il male si nascondeva e molti nazisti rimanevano celati, non stanati. Un po’ come oggi.
I due bravissimi attori (Burghart Klaussner, nel ruolo di Bauer e Ronald Zehrfeld, il suo assistente) sondano come il cuore umano tra uomini, possa quindi raggiungere un’empatia fortissima che va oltre la fisicità, e che forse, con il sesso opposto, non si potrà mai raggiungere quello stesso tipo di accordo mentale e psicologico. Bauer con il suo giovane collega, il pubblico ministero Karl Angermann, tocca l’apice di amicizia che li vede condividere il segreto dei loro reciproci gusti sessuali, verso i transessuali. All’epoca, la Germania condannava come penale tale propensione che puniva con il carcere.
DER STAAT GEGEN FRITZ BAUER è quindi un film di denuncia, scomodo per la Germania, per i grandi gruppi come Mercedes-Benz, coinvolta nella copertura di Nazisti sopravvissuti, che cela dinamiche politiche interessantissime, anche se spietate. E’ un film drammatico, avvincente con un ottimo ritmo e suspance, su un eroe dell’epoca che lancia un messaggio atemporale sulla potenza di certe anime e il coraggio di essere se stessi fino in fondo. Cosa sempre più rara.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta