Regia di Julio Hernandéz Cordón vedi scheda film
68° FESTIVAL DI LOCARNO - CONCORSO
TE PROMETO ANARQUIA (I PROMISE YOU ANARCHY), è l'opera di un giovane regista messicano che ci introduce nel mondo incerto e tutto traffici illegali in cui vive Miguel, giovane skateboarder, assieme al suo amico ed amante Johnny. Una vita a sfidarsi con la tavoletta a quattro ruote tra le geometrie affusolate e convesse di una Città del Messico tentacolare e spettrale, devastata dal cemento e dal vizio, dal traffico clandestino e dalla vendita di se stessi, del proprio corpo, del proprio sangue, come unico strumento per cercare di sopravvivere.
Traffico di plasma e corpi che si fanno prosciugare pur di racimolare qualcosa per il proprio incerto sostentamento, membra che si intrecciano, corpi che si amano quando l'attrazione tra ragazzi giovani e belli riesce ad avere la meglio sull'istinto di sopravvivenza che spinge a vendersi al migliore offerente. "Te prometo anarquia" è una storia di un nuovo affascinante vampiro che succhia il sangue corrompendo medici conniventi per dar vita ad un commercio clandestino che finisce per andare ben oltre limiti già di per sé inaccettabili, trasformandosi probabilmente in un mercato di organi che diventa la materia di un vero e proprio incubo metropolitano dagli effetti atroci e devastanti.
Regista ed attori principali de Te prometo anarquia alla conferenza stampa
Cordon non cede alla tentazione di fornirci molte spiegazioni, ma indugia sul fascino dei corpi belli ed armoniosi nonostante siano provati dalla tentazione di svendersi e cedersi al miglior offerente. Vedute e sguardi su palcoscenici metropolitani di degrado affascinante e potente in cui si abbandona una regia che segue i nostri ragazzi orgogliosi e determinati solo apparentemente da lontano, visto che in fondo egli li ama e li sostiene fino in fondo al sentiero di perdizione da cui sarà davvero impossibile, generalmente, uscire.
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