Regia di Javier Ruiz Caldera vedi scheda film
Più divertente del previsto ...
Film iberico curioso e divertente , a suo modo interessante . E' una specie di parodia delle pellicole sugli agenti segreti , da James Bond a Jason Bourne , con momenti quasi seri ed altri pregni di arguto humour nero . Lo scalcinato servizio segreto spagnolo è da tempo vittima di tagli indiscriminati ai finanziamenti e così gli agenti sono un manipolo di vecchietti da bocciofila che vivono dei ricordi dei bei tempi andati e hanno dotazioni tecnologiche obsolete da decenni . Quando il super criminale Vazquez , prigioniero da trent' anni in un carcere segreto nel deserto , riesce a fuggire , mette in moto un piano contorto per vendicarsi classicamente del suo arcinemico , l' agente Anacleto e della sua famiglia . Entra così in scena il figlio di Anacleto , Adolfo , un bamboccione pigro ed incapace , che dovrà aiutare il padre nell' impresa di eliminare il perfido Vazquez . La sceneggiatura miscela bene i momenti drammatici con quelli ridicoli (che comunque predominano ) e fa sì che questo film scorra bene , divertendo sul filo dell' ironia e del grottesco , fino ad un epilogo nemmeno troppo scontato . Il cast , interamente spagnolo , mi risulta del tutto sconosciuto ( a parte Rossy De Palma , che ha una spassosa particina ) , ma è decisamente all' altezza della situazione , come anche la regia di Javier Ruiz Caldera , il quale ha adattato al cinema un fumetto degli Anni '60 .
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta