Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
Una discreta commedia nel consueto stile al quale ci ha abituati Carlo Verdone. Due eclettici personaggi in evidenti difficoltà economiche si trovano tra le mani una valigia piena di denaro, di provenienza e destinazione chiaramente illecite. Saranno braccati dai proprietari, disposi a tutto pur di rientrarne in possesso. Background, ambientazioni e personaggi sono ben tratteggiati. I due protagonisti "funzionano" bene insieme, dando vita ad una affiatata coppia composta da un personaggio vivace ed un po' fanfarone (interpretato da Verdone) ed un personaggio più posato, ingenuo e con la testa tra le nuvole (interpretato da Antonio Albanese). La storia è ambientata in una Roma un po' irreale, pervasa da un'atmosfera di paese, più che di grande e caotica città, in cui ancora si odono gli echi dell'ultima grande crisi economica e sociale - i due protagonisti infatti sono in grave difficoltà economiche e di fatto vivono alla giornata. La storia non è particolarmente complessa. Si affrontano vari temi d'interesse sociale, ma senza alcuna pretesa di approfondirli; traspare anzi la volontà di "educare" la sensibilità dello spettatore, almeno su una caratteristica che la nostra società ha ormai acquisito, la multietnicità. Le "spalle" dei protagonisti sono infatti una giovane cinese ed una barista dell'Europa orientale, rappresentate come perfettamente inserite nel nostro contesto urbano. Sono rimasto assai deluso dal finale, decisamente irreale e poco maturo; per il resto il film è gradevole. La storia è interessante, ed i siparietti tra i due protagonisti sono divertenti.
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