Yuri Pelegatti (Antonio Albanese) è un attore di teatro che, traumatizzato dalla separazione, non riesce più a ricordare le battute in scena. Arturo Merlino (Carlo Verdone), invece, è un investigatore squattrinato che vive a casa della vecchia zia vedova. Yuri vuole le prove dell'infedeltà della ex moglie e assume Arturo credendolo un super investigatore. Arturo, però, non ne fa una giusta. I due, per errore, entreranno così in possesso di una misteriosa valigetta che contiene un milione di euro.
Il rischio che corre sovente l'ultimo Verdone è che le battute più esilaranti siano degli urlatissimi "ma che ca**o dici?". Ed è tutto dire. Ciononostante, c'è una buona alchimia tra i due grandi comici e la commedia degli equivoci fila via che è un piacere.
Voto: 7 in condotta criminale
Uno dei film in assoluto più divertenti e riusciti di Verdone: il corto circuito tra il nordico Albanese e il romano doc , placido il primo e deliziosamente irascibile il secondo ne fanno un ingranaggio a prova di bomba. Peccato per l'assurdità del finale. Meravigliose la cantante lirica rumena e la stagista cinese
Non è all'altezza di "Compagni di scuola" né di "Borotalco" e neppure dei più recenti "Ma che colpa abbiamo noi" o "Posti in piedi in paradiso", ma si lascia vedere grazie anche all'inedita accoppiata con Antonio Albanese.
Commedia fievole sul disagio individuale e sulla conseguente lotta alla mediocrità, interpretata senza verve dai due famosi comici. La ritmica balbettante fa apparire il risultato fiacco, poco incisivo, così si ride, ma senza trasporto.
Mi dispiace per gli attori. Adoro umanamente entrambi ma questo film sembra un riempitivo in attesa di idee migliori. La storia sarebbe anche interessante ma non coinvolge mai, i dialoghi procedono stanchi fino alla fine e non vieni mai "catturato" da un assolo, una battuta fulminante, una situazione originale. Peccato ...
Sergio Leone gli diceva: "Me fai ride". Verdone trentacinque anni dopo continua a divertirci, con i valori aggiunti di Antonio Albanese, nuovi caratteristi e un super attore di teatro (prestato al cinema) Massimo Popolizio.
Da "La Gabbianella e il Gatto", dove doppiavano un gatto gentile e un topo cattivo, a un film dal vero, Carlo Verdone e Antonio Albanese provano a proporsi come nuovo duo comico della commedia italiana. La scelta della commedia gialla vecchio stile è strana, però a tratti funziona, grazie a comprimari e travestimenti abbastanza riusciti.
Due imbranati, una valigia piena di soldi: una classica situazione di partenza per un giallo ad effetto? Non esageriamo, vada pure una commedia vagamente sfumata di giallo, impreziosita dalla perfetta alchimia di due comici straordinari, e da un Verdone regista che ci sarebbe piaciuto veder osare di più rinunciando a inutili sentimentalismi.
Cosa mai potrà accomunare un detective spiantato ed ex carabiniere con il sogno di diventare giallista famoso, all'anagrafe Arturo Merlino (Carlo Verdone), ed un attore altrettanto fallito di nome Yuri Pelegatti (Antonio Albanese)? Una improbabile indagine che quest'ultimo chiede al primo di intraprendere pedinando la moglie separata. Salvo registrare la conversazione sbagliata della… leggi tutto
Per il flano di lancio de L’ABBIAMO FATTA GROSSA basterebbe “Si ride fino alle lacrime”. Perché di questo si tratta, dopo la sbornia Zaloniana le sale sono tornate alla normalità e la massa=potere è tornata davanti agli schermi delle tv e degli smartphone. Peggio per loro, si perderanno un Verdone attore e regista in gran forma. L'accoppiata con Antonio… leggi tutto
L'hanno fatta (nella) media. Lunga quasi due ore, ma è una normale commedia stanca, l'ultima fatica di Verdone. Che - pur sforzando una digressione dall'abituale percorso (partner maschile in luogo della tradizionale spalla femminile) - evacua il medesimo garbato prodotto in zona equivoci e sventure dalle pallide tonalità grottesco-tragicomiche. Il pretesto è una… leggi tutto
Nell’approcciarsi alla visione di un film di Carlo Verdone il pubblico veterano sa già cosa aspettarsi: un paio d’ore di allegria e spensieratezza condite però da qualche arguto spunto di riflessione sulla società contemporanea. Ed è esattamente questo ciò che fa il presente lavoro del regista romano il quale imbastisce attorno ad una trama…
Un film simpaticissimo. Divertente, e per niente grossolano. Senza pretese auliche, fa riflettere. Nel solco della vera commedia all’italiana. Era cinquant’anni fa, e oltre, che i film potevano chiudersi con la dicitura che immaginarie sono i fatti rappresentati, ma che invece è veritiera la società storica che produce tali fatti.
Si tratta di una commedia…
L'ho visto nutrendo un certo ottimismo sapendo che c'era anche Antonio Albanese. Le aspettative non sono state deluse,un film divertente ricco di colpi di scena e recitato in maniera eccellente da tutti. L'accoppiata Verdone Albanese è una accoppiata vincente due fuoriclasse,spero che cfaranno qualche altra cosa insieme.
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Bocciato da gran parte della critica, così cosà il pubblico, di cui confermo il voto medio di 5,5 aggiungendo anch’io un 5/6. Commedia non riuscita, o non perfettamente riuscita, insomma, con alcuni tempi e alcune scene che non convincono, anche se non mancano cose anche buone… ma nel complesso non funziona benissimo. Si parla di due mezzi morti di fame, Verdone…
Una discreta commedia nel consueto stile al quale ci ha abituati Carlo Verdone. Due eclettici personaggi in evidenti difficoltà economiche si trovano tra le mani una valigia piena di denaro, di provenienza e destinazione chiaramente illecite. Saranno braccati dai proprietari, disposi a tutto pur di rientrarne in possesso. Background, ambientazioni e personaggi sono ben tratteggiati. I due…
Bistrattato da pubblico e critica, L’abbiamo fatta grossa è in realtà, a mio parere, uno dei migliori film di Carlo Verdone di sempre. Leggero, ma non troppo; più fisico che testo; L’abbiamo fatta grossa si distingue per una continua e sempre migliore messinscena degli ambienti, l’uso della fotografia e i movimenti di macchina – tutto apprezzabile…
Commedia dolce-amara con l’inedita coppia Verdone-Albanese nel ruolo di due disadattati sociali, bonari ed onestissimi, che tengono involontariamente testa ad una banda di delinquenti. Il tipo di comicità di “L’abbiamo fatta grossa” è coerente con lo stile dei due attori protagonisti: al di fuori degli schemi ritriti e anche un po’ sboccati della…
Non passerà certo alla Storia come uno dei migliori film di Carlo Verdone e posso comprendere le stroncature di molta critica e numerosi utenti. Ritengo tuttavia che si corra il rischio di gettar via la classica acqua sporca con il bambino negando alcuni spunti divertenti, un ritmo accettabile nel susseguirsi degli improbabili eventi e, soprattutto, l’idea di accoppiare per la prima…
Dispiace vedere un tale spreco. Dispiace dover parlar male di Verdone. Un caratterista, che con la sua regia e la sua recitazione ha modellato personaggi e tormentoni entrati nel patrimonio cinematografico nazionale, e impressi nell'immaginario collettivo. Parliamo di 30-35 anni fa. E si nota.
Dopo un periodo d'oro, durato un lustro (o poco più), che va da "Un sacco bello" a "Troppo…
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Commenti (19) vedi tutti
Il rischio che corre sovente l'ultimo Verdone è che le battute più esilaranti siano degli urlatissimi "ma che ca**o dici?". Ed è tutto dire. Ciononostante, c'è una buona alchimia tra i due grandi comici e la commedia degli equivoci fila via che è un piacere. Voto: 7 in condotta criminale
commento di ProfessorAbronsiusL’inedita coppia comica Verdone/Albanese in una storia dolceamara che parla di fallimento, occasioni perdute e riscatto, funzionando a tratti.
leggi la recensione completa di Fanny SallyMah che dire....dispiace ma non funziona granchè.
leggi la recensione completa di tobanisUno dei film in assoluto più divertenti e riusciti di Verdone: il corto circuito tra il nordico Albanese e il romano doc , placido il primo e deliziosamente irascibile il secondo ne fanno un ingranaggio a prova di bomba. Peccato per l'assurdità del finale. Meravigliose la cantante lirica rumena e la stagista cinese
commento di almodovarianaNon è all'altezza di "Compagni di scuola" né di "Borotalco" e neppure dei più recenti "Ma che colpa abbiamo noi" o "Posti in piedi in paradiso", ma si lascia vedere grazie anche all'inedita accoppiata con Antonio Albanese.
leggi la recensione completa di hupp2000Forse è il film di Verdone che mi è piaciuto meno! Sceneggiatura risibile, battute terra terra... mah!
commento di marco biVisto & Piaciuto
leggi la recensione completa di AlPacifistaVerdone la fà grossa. Ma poteva farla meglio.
leggi la recensione completa di CavaleraFilmakerUna valigetta piena di soldi, equivoci, malavitosi... ingredienti freschi come un pesce dimenticato per giorni su un davanzale a luglio.
leggi la recensione completa di al3xFilm stanco, spompato e di maniera.
leggi la recensione completa di edik154Commedia fievole sul disagio individuale e sulla conseguente lotta alla mediocrità, interpretata senza verve dai due famosi comici. La ritmica balbettante fa apparire il risultato fiacco, poco incisivo, così si ride, ma senza trasporto.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliIo l'ho visto, voi no. Volete sapere cosa ne penso?
leggi la recensione completa di frasatorMi è sempre piaciuto Verdone attore e regista ma questa volta non ce la fa.
leggi la recensione completa di elche99Mi dispiace per gli attori. Adoro umanamente entrambi ma questo film sembra un riempitivo in attesa di idee migliori. La storia sarebbe anche interessante ma non coinvolge mai, i dialoghi procedono stanchi fino alla fine e non vieni mai "catturato" da un assolo, una battuta fulminante, una situazione originale. Peccato ...
commento di BRACHSergio Leone gli diceva: "Me fai ride". Verdone trentacinque anni dopo continua a divertirci, con i valori aggiunti di Antonio Albanese, nuovi caratteristi e un super attore di teatro (prestato al cinema) Massimo Popolizio.
leggi la recensione completa di hallorannDa "La Gabbianella e il Gatto", dove doppiavano un gatto gentile e un topo cattivo, a un film dal vero, Carlo Verdone e Antonio Albanese provano a proporsi come nuovo duo comico della commedia italiana. La scelta della commedia gialla vecchio stile è strana, però a tratti funziona, grazie a comprimari e travestimenti abbastanza riusciti.
leggi la recensione completa di Marco PoggiUn film privo di gusto, erano anni che non vedevo una cosa oscena come questa, Verdone questa volta ha fatto veramente un grandissimo FLOP
commento di fabiopoVerdone ci dà lezioni di come si scrive, dirige ed interpreta una commedia.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiDue imbranati, una valigia piena di soldi: una classica situazione di partenza per un giallo ad effetto? Non esageriamo, vada pure una commedia vagamente sfumata di giallo, impreziosita dalla perfetta alchimia di due comici straordinari, e da un Verdone regista che ci sarebbe piaciuto veder osare di più rinunciando a inutili sentimentalismi.
leggi la recensione completa di alan smithee