Un giovane documentarista tornato da un viaggio in India non riesce a dare un senso alla sua vita. Irritato dal traffico caotico e dalle vacue preoccupazioni degli amici che ha ritrovato, cerca una risposta alla propria inquietudine.
Un giovane hippy torna dall’India, ma dentro di sé è cambiato; il suo unico desiderio è tornare là.
Si sa che in Italia tutto arriva più tardi; per Enzo Muzii, regista di questa pellicola, il Sessantotto è arrivato soltanto nel 1970. Una macchia rosa è quella che rimane fatalmente impressa nella mente di un hippy di ritorno da… leggi tutto
Vorrebbe essere cinema d'autore: introspettivo, riflessivo, ellittico, ermetico, ma non ci riesce. La noia assale lo spettatore, che non riesce a scacciarla neppure con la buona volontà. Irrita, almeno per quel che mi riguarda, l'assenza quasi totale di campi medi o lunghi negli esterni, sicché non si vede quasi nulla dei luoghi fuori da quegli strani appartamenti. Il direttore…
Un giovane hippy torna dall’India, ma dentro di sé è cambiato; il suo unico desiderio è tornare là.
Si sa che in Italia tutto arriva più tardi; per Enzo Muzii, regista di questa pellicola, il Sessantotto è arrivato soltanto nel 1970. Una macchia rosa è quella che rimane fatalmente impressa nella mente di un hippy di ritorno da…
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Commenti (1) vedi tutti
Strano dramma esistenziale, sfocato e sfilacciato, ma l'interpretazione di Giancarlo Giannini è interessante.
leggi la recensione completa di Baliverna