La storia dei sei membri del team di sicurezza che hanno combattuto per difendere gli americani di stanza presso l'ambasciata di Bengasi quando questa è finita sotto attacco.
Note
Ispirato a una storia vera, il film si basa su un libro di Mitchell Zuckoff.
Film macedonia. A parte la storia che poteva essere interessante e le scene d'azione ben fatte, il resto è confuso e pasticciato, i personaggi sono trattati superficialmente, risultato: poco coinvolgente e troppo lungo.
Uno dei migliori film degli ultimi anni. Testimonianza emozionale di un capitolo drammatico della storia contemporanea. Porta lo spettatore dentro la vicenda attraverso la battaglia ed il sacrificio(anche estremo) dei combattenti dimenticati(altro che retorica !).Chris Cornell’s song struggente nei titoli di coda(v.testo). Da non perdere.
A me non è sembrato poi così male, mi è capitato di vedere di (molto) peggio... Effettivamente alcune parti della sceneggiatura rimandano (per imitazione) a Black Hawk Down, anche se non è possibile fare un paragone tra i due film.
Inguardabile! Testosteronica saga di supereroi stars and stripes in veste di bronzee divinità senza macchia, in mezzo a una mandria di insipidi idioti suicidi. Overload di retoriche miste, in proporzioni tali, da ottundere i sensi a tanti spettatori. Il ridicolo paragone con Black Hawk Down ricorda quello tra i western di Leone e dei suoi epigoni.
Dopo American Sniper un'altra opera colma di realtà col giusto uso di retoriche estetiche, anche molto accentuate, tratto da una storia di eroi sconosciuti cui pochi, oggigiorno, saprebbero assegnare il ruolo che meritano, trovando più facile voltarsi dall'altra parte magari sdegnati dal sapere da dove arriva "veramente" la "zuppa" che mangiano
Una striscia di terra che lambisce le acque agitate del Mediterraneo, lì dove il confine della terra libica sembra voler curvare vorticosamente verso est. Vicoli brulicanti di vita e culture diverse, che cercano disperatamente un amalgama impossibile. Le strade hanno il colore rosso del deserto libico, la polvere imbratta di vecchio i bazar. L'odore di morte è dietro l'angolo.… leggi tutto
Di 11 Settembre in 11 Settembre ( il golpe cileno, l'attacco alle Torri Gemelle, e appunto i fatti raccontati in questo lungometraggio), la Storia moderna è segnata da pagine tragiche: l'assalto al distaccamento statunitense in terra libica, da parte di miliziani, costò la vita all'ambasciatore USA, ma in termini di perdite, il quadro avrebbe potuto essere ben più pesante se… leggi tutto
Sei soldati americani proteggono l'ambasciata americana dai cattivi a Bengasi...
Michael Bay prova a fare cinema d'autore ma lo fa con la consueta stupidità che sempre contraddistingue le sue pellicole. Il tutto è ridotto allo squallido binomio buoni/cattivi, i dialoghi sono imbarazzanti, la retorica è disarmante ("Quando sono in pericolo so che Dio mi protegge… leggi tutto
Sembrano quelle storielle alle quali non si vorrebbe contemplarle nonostnte abbiano comportato sassolini e altre cose deprecabili, sembra difficile credere comunque a quegli slogan, di essere ecc, allora perchè anche se lontano per modo di dire dal proprio potenziale, ma conoscendo tutte le caratteristiche del caso, non piacerebbe alcun massacro per non si sa quali motivi visto le…
Incentrato sull'attacco terroristico contro l'ambasciata americana a Benghazi, in Libia, l'11 settembre del 2012 attraverso le vicende di 6 membri della sicurezza GRS, mercenari al soldo di un avamposto segreto della CIA, che per 13 ore, durante l'inaspettato attacco ad opera di forze libiche, rimasero senza alcun supporto e, per sopravvivere, poterono contare soltanto l'uno sull'altro.…
Nell' undicesimo anniversario del 11 settembre , a Bengasi le milizie islamiche attaccano la residenza diplomatica americana ... Michael Bay , maestro indiscusso del blockbuster fracassone e fumettoso hollywoodiano , si cimenta con una drammatica storia vera , che in qualche maniera mi ha un po' ricordato il " Black hawk down " di Ridley Scott . Certo , in Somalia erano proprio reparti dell'…
Pensiero fugace sul war-movie di Bay del 2016 (recuperato su Prime Video).
13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi, Michael Bay, 2016
Datemi del pazzo ma il war-movie targato Bay mi è garbato parecchio, certamente comprendo alcune critiche legate alla sceneggiatura (introspezione solamente accennata, testosterone a mille ed esaltazione dell' eroismo patriottico a stelle e…
Micheal Bay punta tutto sulla tensione. La tensione del comparto action, la tensione dei rapporti umani. L'eterno tema fortemente americano/western del forte assediato ritorna in questo titolo non privo di retorica ma anche (e per fortuna) virilmente combat. L'incedere della storia accumula la sensazione di 'trappola' che ben caratterizza questo tipo di soggetti, attualizzando il climax nel…
L'America ha sempre un disperato bisogno di eroi e ogni tanto se li crea appositamente. Il film è pieno, strapieno di luoghi comuni e la cosa, almeno personalmente, è molto fastidiosa, anche perché ampiamente prevedibile. Si tratta sostanzialmente di un novello Fort Alamo, e ovviamente a Hollywood con queste situazioni ci vanno a nozze, si possono sbizzarrire con le solite…
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Commenti (14) vedi tutti
Film macedonia. A parte la storia che poteva essere interessante e le scene d'azione ben fatte, il resto è confuso e pasticciato, i personaggi sono trattati superficialmente, risultato: poco coinvolgente e troppo lungo.
commento di GabryLedUno dei migliori film degli ultimi anni. Testimonianza emozionale di un capitolo drammatico della storia contemporanea. Porta lo spettatore dentro la vicenda attraverso la battaglia ed il sacrificio(anche estremo) dei combattenti dimenticati(altro che retorica !).Chris Cornell’s song struggente nei titoli di coda(v.testo). Da non perdere.
commento di DecimoNoioso polpettone per nulla coinvolgente con propaganda statunitense annessa.
commento di gruvierazBello. Un ottimo film di guerra.
commento di Lupo65A me non è sembrato poi così male, mi è capitato di vedere di (molto) peggio... Effettivamente alcune parti della sceneggiatura rimandano (per imitazione) a Black Hawk Down, anche se non è possibile fare un paragone tra i due film.
commento di ssiboniInguardabile! Testosteronica saga di supereroi stars and stripes in veste di bronzee divinità senza macchia, in mezzo a una mandria di insipidi idioti suicidi. Overload di retoriche miste, in proporzioni tali, da ottundere i sensi a tanti spettatori. Il ridicolo paragone con Black Hawk Down ricorda quello tra i western di Leone e dei suoi epigoni.
commento di Inside manCaciarone e patriottico, ma per favore lasciamo stare i paragoni con Black Hawk Down.
commento di Arch_Stanton...mah, che dire, una copia sbiadita e incolore di Black Hawk Down...serie B pura, attori inguardabili (attori ?).....!!!! Voto 5
commento di ivcaviccUn avvincente film bellico ...
leggi la recensione completa di daniele647 voto
commento di paolofefePoco approfondimento politico e tanti scontri a fuoco per il film più personale e ambizioso di Michael Bay. 7 COMBAT
leggi la recensione completa di luca826Consigliato
leggi la recensione completa di quicicascoDopo American Sniper un'altra opera colma di realtà col giusto uso di retoriche estetiche, anche molto accentuate, tratto da una storia di eroi sconosciuti cui pochi, oggigiorno, saprebbero assegnare il ruolo che meritano, trovando più facile voltarsi dall'altra parte magari sdegnati dal sapere da dove arriva "veramente" la "zuppa" che mangiano
leggi la recensione completa di Gm2016Michael Bay prova a fare cinema d'autore ma lo fa con la consueta stupidità che sempre contraddistingue le sue pellicole.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti