Trama
Vincenzo è un imprenditore di successo. Vedovo, rimasto improvvisamente solo, deve badare a tre figli ventenni, Matteo, Chiara e Andrea, che rappresentano per lui un vero e proprio cruccio. I ragazzi vivono, infatti, una vita piena di agi, ma senza senso e soprattutto ignari di qualsiasi responsabilità, con una quotidianità leggera, lontana dai doveri e dalla voglia di guadagnarsi la vita. Vincenzo tenta perciò di riportarli alla realtà: una messinscena con cui fa credere ai figli che l’azienda di famiglia stia fallendo per bancarotta fraudolenta. Sono perciò costretti ad un'improvvisa fuga degna di veri latitanti. I quattro si rifugiano in una vecchia e ormai malconcia casa di famiglia in Puglia. Per sopravvivere, Chiara, Matteo e Andrea dovranno cominciare a fare qualcosa che non hanno mai fatto prima: lavorare.
Note
Torna alla commedia, a cinque anni di distanza da quella precedente e dopo essersi cimentato anche in un paio di sceneggiature, il regista Guido Chiesa. Sperimentatore e di formazione documentarista tenta con Belli di papà la strada di una commedia non solo all'italiana costruendo una storia paradigmatica e affidandosi alla solida presenza attoriale di Diego Abatantuono.
Trailer
Recensioni
Qualcuno per favore mi trattenga perchè con questo film ho il dente avvelenato. Premessa: il film appena uscito è balzato subitissimo in vetta alla classifica degli incassi, dunque alla gente sta piacendo moltissimo. E di questo non mi meraviglio di certo. Eh beh il popolo bue apprezza sicuramente il manifesto piacione con Abatantuono che ammicca ruffiano assieme a Facchinetti… leggi tutto
6 recensioni negative
Recensioni
Allavorare!!!! Questa è la cura per sanare lo stordimento da vizi e agi a non finire. Almeno secondo l'indole e la personalità del nostro manager Vincenzo, vedovo da anni con tre figli vissuti nella bambagia, accontentati in ogni più futile desiderio quasi per sostituire con l'agiatezza un'affetto venuto meno con la scomparsa prmatura della loro madre.
Figli del… leggi tutto
7 recensioni sufficienti
Recensioni
A voler guardare le cose da un’unica prospettiva ci sarebbe di che preoccuparsi; perché apprendere che uno come Guido Chiesa, capace di imparare il mestiere da gente del calibro di Jim Jarmush e Amos Poe e, in virtù di questo, di girare film che di quei maestri ne possedevano il rigore e la mancanza di compromessi, sia oggi il principale artefice di un prodotto tutto sommato… leggi tutto
1 recensioni positive
La storia non sarebbe male in se, ma la messa in scena e la caratterizzazione dei personaggi ti fa prudere le mani e venir voglia di invadere la Polonia.
Passi per Abatantuono e Catania. Ma vogliamo parlare dei tre figli? Avercene uno così idiota devi essere sfortunato, ma tutti e tre
assieme c'è da invocare Erode.. E l'idiozia è grottescamente resa bene proprio…
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Commenti (8) vedi tutti
Rivisto anche se non me lo ricordavo molto ma sapevo essere divertente ... : infatti direi che risulta più una Comedy "nera" visto l'Idea di fondo avuta dal protagonista !!! voto.7.5.
commento di chribio1Piacevole, divertente; voto 8
commento di stokaiserEnnesimo furto sottobanco del grande talento di Abatantuono. Due o tre risate e poi il mesto teatro oscuro di un sud irreparabilmente devastato. Voto 5.
commento di ezzo24Discreta commedia agrodolce. Remake di un film messicano. Superlativo Abatantuono.
leggi la recensione completa di Furetto60Bravo Abatantuono , ma il resto ....
leggi la recensione completa di daniele64Abatantuono è il solito mostro nei primi 25 minuti e regala due o tre risate. Poi la sceneggiatura di fatto lo esclude per dare spazio ai figli e il film diventa disastroso, perde cattiveria, verve e rotola nel baratro.
leggi la recensione completa di silviodifedeE' un gradevole film con personaggi ben delineati e credibili e un Abatantuono ottimo nella parte.
commento di UgoCatoneè la storia di un padre ricco imprenditore che vuole insegnare a vivere ai propri figli, che sarebbero secondo lui viziati e pigri. film abbastanza simpatico e divertente.
commento di giadim