Regia di Duccio Tessari vedi scheda film
Uno Zorro all' italiana ...
Si intuisce dal cast , dai costumi e dalle locations la discreta ricchezza di questa co-produzione italo francese , diretta dall' esperto Duccio Tessari . Peccato però che , ad oltre quarant' anni dalla mia prima visione , non si possa negare l' ingenuità dell' opera , che appare in maniera fin troppo evidente indirizzata ad un pubblico abbastanza infantile : nonostante l' abbondanza di combattimenti , la violenza è esplicitata al minimo , i morti sono pochissimi ed il sangue è quasi a zero .
La vicenda è ambientata ( chissà perchè ? ) nell' immaginaria Nuova Aragona invece che in California e ci sono altre piccole differenze rispetto alla storia da tutti imparata con i celebri telefilm in bianco e nero della Disney con Guy Williams . Il divo Alain Delon ( anche produttore ) è il protagonista e , gigioneggiando un po' , si sdoppia nei due ruoli , dell' effemminato governatore e del vendicatore mascherato . Il suo contraltare è il grande Stanley Baker ( all' ultima prova cinematografica prima della prematura scomparsa ) , colonnello dispotico e sanguinario che tiranneggia la regione . La presenza femminile è fornita dalla graziosa ma inappropriata Ottavia Piccolo , nobildonna volitiva ed orgogliosa . Nei ruoli di contorno , ad assicurare i toni di commedia spesso presenti nel film , ci sono il simpatico Enzo Cerusico ( il classico servitore muto ) , il francese Moustache ( il panzuto e goffissimo sergente Garcia ) , la svenevole Adriana Asti ( la cugina oca ) e l' aitante Giacomo Rossi Stuart ( l' ufficiale prussiano di lei innamorato ) . Tra cavalcate , prese in giro , piroette di cascatori e proletarie istanze di ribellione ( con il grande Giampiero Albertini ) si giunge così , un po' lentamente , al lunghissimo duello finale all' arma bianca tra i due antagonisti , il cui esito appare scontato . La Giustizia trionfa , l' amore chissà ... Non male la colonna sonora spagnoleggiante degli Oliver Onions , anche se il tema principale ( " Zorro is back " ) non ci sta tanto bene . Insomma , la pellicola è ben girata ma mi sembra molto invecchiata rispetto ai suoi tempi ; faccio fatica a farla arrivare alla sufficienza , ma ci provo , dai : 6 -- .
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Doverosa la sufficienza... affettiva. Anch’io lo vidi al cinema 40 anni fa (e mai più da allora): ricordo che nei giorni seguenti simulavo fendenti e “zete” ovunque mi trovassi. Lacrimuccia.
Io c'avevo persino il costume da Zorro per Carnevale ...ma già prima di questo film. Grazie del commento.
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