Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Gli Zombi nel loro ambiente: un'Isola delle Antille dove il Voodoo è ancora praticato con effetti letali.
Un film che attanaglia lo spettatore dall'inizio alla fine con effetti speciali semplici quanto efficaci ed una colonna sonora da "urlo".
Fulci allo stato puro: un cult del genere non per errore, ma per essenza.
Dopo anni dalla visione, del film rimane impresso ogni istante, ogni attimo e, in particolare, la sequenza allucinata (e allucinante) dello scontro tra lo squalo bianco e lo zombi; così come la scena dell'accecamento di Olga Karlatos.
Il climax del film (ispirato ai fumetti allora in voga stile Oltretomba o Terror) è costituito da scene di erotismo perverso (la sub mezza nuda minacciata dallo zombi subacqueo; Olga Karlatos sotto la doccia mentre uno zombi la "spia") e malsano.
Nulla da spartire con Zombi di Romero ma, viceversa, tanta originalità e, nell'insieme, una congiunzione di più stili tipici del "genere" (avventura, thriller, erotico).
Uno dei più affascinanti horror realizzati dalle nostre maestranze (noto in tutto il Mondo) e causa di un diverbio legale con Dario Argento (co-produttore di Zombi).
Se non lo avete visto avete perso un bel gioiello del brivido! Da recuperare assolutamente (chissà mai che non esca in dvd con audio rielaborato in 5+1)!
La figlia di un ricercatore si imbarca da New York sino ad una sperduta isola delle Antille alla ricerca del padre. Accompagnata da un giornalista scoprirà che il genitore era alla ricerca di un siero atto a debellare un virus che, colpendo i cadaveri, provoca reazioni di rianimazione e cannibalismo. La moglie del professore verrà divorata viva pochi istanti prima che sopraggiungano i soccorsi e, in breve, l'inferno si scatena per espandersi in tutto il Pianeta....
Fabio Frizzi al suo massimo splendore creativo. Un motivo indimenticabile...
Da Antropophagus (di J. D'Amato) a Zombi 2: come dimenticarla? Sorella della più celebre Mia, Tisa Farrow finirà la sua carriera di attrice finendo per fare la taxista! Peccato: meritava ben altro questa onesta e affascinante attrice, al cui cospetto le interpreti italiane di oggi valgono meno di zero!
Bella, matura e brava. La Karlatos non disdegnava le parti "sconvenienti", finendo a recitare spesso nelle opere più modeste e spinte: Murderock uccide a passo di danza ne è un palese esempio. Eppure il suo corpo scultoreo, il suo aspetto "nobile" ed in contrasto con la libertà di costume; il suo volto da donna seria e matura che esprime orrore e compiacimento (Zombi 2) all'idea di essere colta e desiderata brutalmente (addirittura divorata) ispirano temi sadici ed erotici come raramente capita. L'avrei vista molto volentieri al posto di Corinne C. in Hystoire D'O...
Un regista che non ha certo bisogno di presentazioni: prendete Bava, Freda e Margheriti e coniateli con Dario Argento. Fulci è stato il portavoce di un horror barocco e viscerale. Ha saputo cioè coniugare le atmosfere de "I tre volti della paura" con "Suspiria". Gotico e splatter, in una miscela perfettamente riuscita (spesso condita con erotismo "misogino")... Zombi 2 è stato, per il regista, un grosso dispiacere in termini contrattuali. Della valanga di soldi che il film ha saputo far fruttare, al regista è rimasto solo lo smacco della critica che, per anni, lo ha additato e ripudiato. Relegandolo, accade ancora oggi, ai margini del cinema. Eppure la realtà è diversa e lo dimostrano i continui e sentiti omaggi inoltrati dai fans (alle riviste specializzate o sui siti internet). Provate a digitare Fulci in un motore di ricerca internet: alla faccia dei critici coi paraocchi!!!!
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