Regia di Tim Burton vedi scheda film
Alla ricerca dei racconti fantastici narratigli in infanzia dal nonno Abe, misteriosamente ritrovato morto senza gli occhi (!), l'adolescente Jake si ritrova in Galles, a entrare e uscire da un "anello temporale" creato dall'affascinante Miss Peregrine a protezione di un gruppo di bambini dotati di poteri straordinari e minacciati da esseri mostruosi.
Abbastanza logico che Tim Burton si sia innamorato della serie letteraria fantasy dedicata a Miss Peregrine: tra bambini freak inquietanti e gentili, spaventose creature che divorano gli occhi e un anziano perso in un mondo fantastico come il protagonista di Big Fish, nei romanzi dello statunitense Ransom Riggs si ritrovano facilmente tutti gli elementi cari al regista di Burbank. Lo stile burtoniano, ormai marchio di fabbrica, c'è tutto e la confezione, dagli effetti speciali alle scenografie, è di grande impatto, ma la storia è fin troppo complessa e tortuosa, costringendo il malcapitato spettatore un po' distratto (nella fattispecie il sottoscritto) a perdersi tra continui salti temporali e nei meandri di una labirintica sceneggiatura che finisce per tediare a sprazzi. Peccato, perché il cast è davvero eccellente: fin troppo scontato lodare Eva Green, Samuel L. Jackson e Terence Stamp, quindi meglio concentrarsi sul bravissimo Asa Butterfield, successivamente protagonista dell'ottima serie Sex Education, reperibile su Netflix. Ancora una volta, purtroppo, Tim Burton non recupera la verve dei suoi anni d'oro, limitandosi ad aggiungere solo un nuovo gradevole, ma un po' esornativo, tassello di grande mestiere a una filmografia ormai lunga e gloriosa.
Per irriducibili burtoniani: 6/10.
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