Deludente.

Eva Green: una bellezza spaventosa.

Non amo la macabra tetraggine di Burton, ed in questo film sono tante le faccende che non quadrano, ma tutto sommato la tensione si sostiene e le esagerazioni narrative sono ben integrate. Voto 6.

Bella fiaba cupa, spettacolare, bizzarra, ben raccontata. Voto 7 e mezzo.

Film esteticamente pregevole ma visionabile solamente in periodi Natalizi : ormai mi sento fuori età per certe cose "Fantasy" stile "Harry Potter" e simili comunque,un certo coinvolgimento lo si riesce anche ad avere (a parte la presenza di Eva Green ...) ! voto.6.

Questa pellicola si presenta come un prodotto godibilissimo nel genere di film per ragazzi, reso magistralmente sotto innumerevoli punti di vista, che però rimane un segno superficiale, un neo vezzeggiativo e niente più nella filmografia di Tim Burton.

Alti e bassi, alcune fasi sembrano fatte a tirar vis altre si rivelano interessanti, con maggiore cura sarebbe uscito un prodotto migliore.

L'illustre regista di Burbank accosta, tra le righe, i fanciulli accuditi con amore da Miss Peregrine ai reietti oggetto del titanico sterminio attuato dai Nazisti.

Nulla da dire,Burton come fantasia rimane un maestro,ma le sue pellicole (almeno questa) e' rivolta esclusivamente a un pubblico adolescenziale...o a chi ha amato Alice Nel Paese Delle Meraviglie...

Un film di genere fantastico, visto attraverso il classico immaginario di Burton, senza infamia e senza lode. Pur non eguagliando certamente i film dei tempi migliori del regista sono un paio d'ore che passano bene, molto meno cupi delle sue altre opere e rivolto più ad un pubblico di ragazzi, ma vedibile da tutti.

Tornano i temi cari al visionario regista di Burbank, ovvero l’immaginazione, la magia, i diversi, l’emarginazione, l’amore romantico, amalgamati tra loro con ritrovata grazia ed efficacia in un racconto di formazione rivolto ai più giovani, ma comunque capace di affascinare anche chi bambino più non è.

Classica favola nera firmata Tim Burton, per fortuna senza Depp.

Tim Burton torna con un film che è un po’ fantasy, un po’ fiaba gotica, un po’ racconto di formazione. Tratto dall'omonimo romanzo di Ransom Riggs, Tim Burton porta in scena, come sempre, il suo immaginario gotico e fiabesco che genera incubi e sogni.

Spettacolare e originale, Tim Burton non delude

Una novella cupa ed intrigante raccontata in modo noioso. Qualche buona trovata diluita in un racconto ampolloso non riesce a colpire l'immaginario dello spettatore che si trova a lottare con il sonno.

"Mi è toccato fingermi psichiatra per tre settimane. E in Florida!!! Ma tu, ci sei mai stato in Florida??" (Barron).

Film guardabile fino alla fine senza provare noia. Simpatico.

Impeccabile come d'abitudine, Tim Burton non riesce a distaccarsi dalle atmosfere gotiche del fantasy e della favola. E dire che con Ed Wood, ormai 20 anni fa, aveva iniziato a divenire adulto!!!