Una ragazza meticcia scompare e viene trovata morta. Le indagini appurano che conduceva una doppia vita. Dell'omicidio viene incolpato David, il suo fidanzato, che si dichiara innocente. Dopo varie ricerche, Scotland Yard riuscirà a scoprire che...
Note
Buon film giallo diretto da Basil Dearden nel 1959, lungo la linea dei polizieschi "di denuncia" che caratterizzava parte del cinema britannico di quegli anni. Il tema del razzismo rischia di prendergli la mano, ma il regista riesce a controllare l'intrigo e l'atmosfera nera.
Dopo l'ottimo "Città in agguato", Basil Dearden torna al tema del razzismo, affidandosi alla struttura, collaudata ma sempre efficace, di un classico racconto giallo/poliziesco. Scritto da Janet Green ("Victim"), il film dosa bene le esigenze dello spettacolo con la forte tematica sociale. Grandi dialoghi e perfetto gioco d'attori.
E' un bel giallo d'impegno civile che ancora resiste all'usura del tempo, che raffigura efficacemente il razzismo presente nella società britannica degli anni '50 e la difficile convivenza tra differenti etnie. Per il resto il film ha un ottimo ritmo, una tensione drammatica efficace, alcuni momenti di grande suspense, personaggi azzeccati e un colpo di scena finale imprevedibile. leggi tutto
E' un bel giallo d'impegno civile che ancora resiste all'usura del tempo, che raffigura efficacemente il razzismo presente nella società britannica degli anni '50 e la difficile convivenza tra differenti etnie. Per il resto il film ha un ottimo ritmo, una tensione drammatica efficace, alcuni momenti di grande suspense, personaggi azzeccati e un colpo di scena finale imprevedibile.
Dal vento leggero di ponente passiamo ad un regista (malvisto perché dichiaratamente di destra) da premiare, per alcune sue realizzazioni, con pietra blu tra le quattro più pregiate al mondo e dopo…
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Dopo l'ottimo "Città in agguato", Basil Dearden torna al tema del razzismo, affidandosi alla struttura, collaudata ma sempre efficace, di un classico racconto giallo/poliziesco. Scritto da Janet Green ("Victim"), il film dosa bene le esigenze dello spettacolo con la forte tematica sociale. Grandi dialoghi e perfetto gioco d'attori.
commento di degoffroUn bel giallo d'impegno civile che ancora resiste all'usura del tempo.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti