Regia di Ron Howard vedi scheda film
Erano gli anni in cui il fantasy provava ad imporsi come genere ad alta ricezione popolare, e qualche buon risultato commerciale venne conseguito,come questo e "La storia fantastica" di Rob Reiner:tra i primi successi di Ron Howard, "Willow" narra di guerrieri,regine malvagie, nani coraggiosi,fate e gnomi traendo ispirazione da uno spunto biblico. Infatti, come Mosè la neonata principessa verrà affidata alle acque per salvarla dalla crudele regina che ha sequestrato tutte le donne in procinto di partorire:meno male che il piccolo Willow, un eroe imprevisto, la raccoglie e parte l'avventura. Benchè apprezzabile nel pastiche di leggende e creature di fantasia, di avventura e ironia, il film non ha gran respiro, nonostante le energie profuse anche a livello di effetti speciali: Val Kilmer, nel ruolo del rustico Madmartigan è un prode recalcitrante verosimile, ma sembra più che altro un problema di regia, e che Howard non sappia imprimere il ritmo giusto al racconto, che procede spesso a strattoni. I bambini magari vi si divertiranno, ma la pellicola non lesina stucchevolezze, ed è un peccato.
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