Regia di Byron Howard, Rich Moore, Jared Bush vedi scheda film
Con la scusa di una comunità formata da animali di tipo diverso, il film parla del diverso e di tutti i problemi che da questo deriva.
Zootropolis, o Zootopia che dir di voglia, è un film che colpisce nel segno e lo fa con una mazza da dodici chili!
Il film parla di una metropoli costituita da animali (da cui il titolo Zootropolis), una utopia voluta (da cui il titolo Zootopia) in cui i vari animali, indipendentemente se prede o predatori, indipendentemente se grandi o piccoli, possano vivere in pace ed essere ognuno quello che vuole... ed è con questa idea che la nostra coniglietta protagonista decide di divenir poliziotto. La prima coniglia poliziotto... e si scontrerà con la dura realtà. In città incontrerà una volpe truffaldina e si ritroverà invischiata in un caso più grande del previsto. Lei e la volpe (non vi dico come) si ritroveranno ad indagare su un caso che si rivelerà essere molto più complesso del previsto e che minaccia tutta Zootropolis!
Ma quello che colpisce di questo film è che esso parla del diverso: è diversa la protagonista in quanto è una coniglia in un mondo più grande di lei, è diversa la volpe, in quanto predatore mentre la protagonista preda. Giocando continuamente su questo fatto, gestendo una trama ben costruita e ricca di colpi di scena, usando personaggi ben caratterizzati e dosando il giusto ritmo, Zootropolis esce dalla nicchia del "è un film di animazione" per entrare di diritto in film molto più sofisticati.
Un film da vedere e rivedere!
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