Regia di Dan Mazer vedi scheda film
Jason Kelly è un giovane e posato avvocato in carriera nello studio del padre, alle soglie di un lucrativo matrimonio d'interesse con una ricca e dispotica rampolla di buona famiglia. Un viaggio in Florida con il nonno Dick, appena rimasto vedovo e spaventosamente infoiato per tre lustri di astinenza sessuale, e l'incontro con la bella Shadya, sarà l'occasione per il ragazzo di mettere in discussione le sue scelte di vita.
Sboccata e scorrettissima commediaccia, il cui principale motivo d'interesse sono le battute a raffica di un Robert De Niro inusitatamente volgare, a cominciare dall'incredibile scena della masturbazione, fino all'amplesso con la ragazza di quarant'anni più giovane (che però tiene su reggiseno e perizoma). Diverse gag sono tutto sommato spassose e l'educazione sentimentale (per così dire) di un pupazzetto perfettino come il belloccio Zac Efron ad opera del suo "dirty granpa" è divertente e dissacrante quanto basta. Script squinternato e movimentatissimo; cast un po' anonimo, con il protagonista che, da par suo, vampirizza l'intera pellicola. Dirige l'inglese Dan Mazer, uno che di volgarità se ne intende alla grande (è uno storico collaboratore di Sacha Baron Cohen, nonché co-sceneggiatore dei vari Ali G, Borat e Bruno).
Parecchio mediocre: 4/10.
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