Trama
Due amici più che ventenni vivono a Miami durante la guerra in Iraq. I due, sfruttando un’iniziativa poco conosciuta del governo che offre alle piccole imprese contratti di fornitura alle Forze Armate, iniziano a racimolare ingenti somme di denaro. Vivono sfrenatamente nel lusso fino a quando non stringono un accordo da 300 milioni per armare l’esercito afgano. Accordo che porterà la coppia in contatto con persone ambigue e poco raccomandabili. Tra queste, anche esponenti del Governo americano.
Approfondimento
TRAFFICANTI: DUE AMICI E UN TRAFFICO INTERNAZIONALE D'ARMI
Diretto da Todd Phillips e sceneggiato dallo stesso con Stephen Chin e Jason Smilovic, Trafficanti racconta la storia di due amici poco più che ventenni di Miami Beach che, durante la guerra in Iraq, sfruttano un'iniziativa poco conosciuta del governo Bush che permette alle piccole imprese di fare affari con l'esercito statunitense. Cominciando dal basso, iniziano rapidamente a rastrellare denaro e a vivere una vita di lusso. La coppia però finisce con il mettersi nei guai quando ottengono un contratto di 300 milioni di dollari per armare l'esercito afghano, un affare che li porterà a contatto con alcune persone poco raccomandabili (e con il governo stesso degli Stati Uniti).
Con la direzione della fotografia di Lawrence Sher, le scenografie di Bill Brzeski, i costumi di Michael Kaplan e le musiche di Cliff Martinez, Trafficanti è basato su un articolo di Guy Lawson dal titolo "Arms and the Dudes", pubblicato dalla rivista Rolling Stones. Prendendo spunto da come due amici sono divenuti milionari come improbabili rivenditori internazionali di armi prima di cadere nel baratro, Trafficanti pone in evidenza come spesso la gente pondera male le proprie decisioni senza pensare alle conseguenze (spesso scandalose e inaspettate). L'ascesa e la caduta dei due amici mostrano come il sogno americano possa essere infranto quando a muovere i passi è l'avidità, nemica di ogni limpido processo decisionale. Il tutto prende avvio con una decisione del governo Bush tesa a favorire le piccole aziende, garantendo loro la possibilità di stipulare contratti con le forze militari durante la guerra in Iraq prima e in Afghanistan dopo. Senza un ufficio ma con a disposizione solo un computer portatile e un telefono cellulare, David Packouz ed Efraim Diveroli riuscirono ad accumulare un patrimonio di 300 milioni di dollari trafficando armi in nome del dio denaro.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonisti principali di Trafficanti sono gli attori Miles Teller e Jonah Hill nei panni rispettivamente di David Packouz e Efraim Diveroli. All'inizio della storia, Efraim e David tutto sembrano fuorché rivenditori internazionali d'armi. Ventenni della classe media che vivono a Miami Beach, erano migliori amici ai tempi delle scuole medie ma si erano persi di vista fino a quando non si rincontrano al funerale di un amico in comune. Entrambi hanno in mente ognuno un proprio progetto lavorativo ma i loro piani vanno all'aria quando per caso scoprono la possibilità di fare affari con il governo rifornendo di armi i militari. Efraim intravede subito la possibilità di fare soldi e David accetta senza neanche pensarci due volte la sua proposta. Dopotutto, Efraim vuole diventare ricco e ama essere appariscente: le cose superficiali sono quelle che gli garantiscono la felicità e le sue capacità camaleontiche si riveleranno più che utili. Un po' meno superficiale dell'amico, David non disdegna il raggiungimento di una certa libertà economica, dal momento che ha una fidanzata incinta e un disperato bisogno di provvedere alla sua famiglia.
Dopo che iniziano a racimolare denaro, appartamenti di lusso, macchine costose e sostanze stupefacenti compaiono nelle esistenze dei due. Tuttavia, David è costretto in un primo momento a nascondere la fonte del suo reddito alla fidanzata Iz, che sta per diventare sua moglie. Portata in scena da Ana de Armas, Iz scoprirà però la vera attività di David ed Efraim: seppur non la approvi, capisce che è fondamentale per il futuro della sua famiglia e decide di essere d'aiuto. Qualunque cosa David deciderà di fare, Iz sarà al suo fianco perché lo ama e si fida di lui.
Anche se hanno ottenuto un discreto successo, Efraim e David sono ancora dei pesci relativamente piccoli nel grande mare dei rivenditori d'armi, in cui uno degli squali più importanti è un uomo di nome Henry Girard. Interpretato da Bradley Cooper, Henry è, al di là del suo aspetto affascinante e dagli spessi occhiali di vista che indossa, un uomo molto pericoloso, che sarebbe meglio non incrociare per strada. Bandito dal fare affari con i militari statunitensi, è finito su una lista di terroristi ma ha ancora accesso a un'enorme quantità di munizioni di cui Efraim e David hanno bisogno per consolidare il loro favoloso contratto da 300 milioni di dollari.
Efraim e David hanno inoltre un altro silenzioso partner, che li aiuta a "gestire" le loro offerte in cambio di una percentuale sui profitti. Si tratta di Ralph Slutsky, proprietario di una lavanderia le cui motivazioni vanno ben oltre quelle economiche. Supportato da Kevin Pollak, Ralph è un ebreo molto devoto e crede di avere un debito da pagare nei confronti dello stato di Israele. Efraim sfrutta la sua convinzione facendogli credere che un aspetto collaterale dell'attività di vendita di armi è legato a un ruolo di supporto a Israele.
Completano il cast principale di Trafficanti gli attori JB Blanc (è Bashkim, il contatto di Efraim e David in Albania), Shaun Toub (è un autista che è conosciuto dai due amici come Marlboro, dal nome delle sigarette che fuma) e Patrick St. Esprit (è il capitano dell'esercito Philip Santas, che non riesce a credere che due civili come David ed Efraim siano riusciti a uscire indenni dal famigerato "triangolo della morte" in Iraq).
Note
La vera storia di due giovani ragazzi che si aggiudicarono un contratto da 300 milioni di dollari con il Pentagono per la fornitura di munizioni agli alleati americani in Afghanistan. Dopo 85 consegne per un controvalore di 66 milioni, il loro ufficio di Miami venne perquisito dagli agenti federali e ai due vennero additati oltre 71 capi di imputazione per frode.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (7) vedi tutti
L'operazione stilistica del regista, oltre che per il tributo a Scorsese, si segnala per la volontà di traslazione del registro scanzonato delle sue precedenti commedie demenziali verso un tono da pulp thriller.
leggi la recensione completa di IlGranCinematografoIl film parte con brio ma si incarta senza evolvere troppo i personaggi. Comunque lo stile c'è (tra i suoi titoli precedenti molti sono orribili), si vede che il regista stava meditando il cambio totale di marcia con "Joker".
commento di AdrienBrodoDiretto da Todd Phillips, il film coniuga una certa verve iconoclastica con le ambizioni nemmeno troppo velate di rivelare al pubblico le zone d'ombra di una nazione che scommette sul proprio futuro attraverso la guerra (!) sfruttando una storia vera e riuscendo, seppur romanzandola parecchio, a non scadere troppo nel banale.
leggi la recensione completa di YellowBastardSottovalutato, invece personalmente è il mio preferito di Philips.
commento di FiestaBuon film, ispirato ad una storia vera
leggi la recensione completa di Furetto60film che si fa guardare, nonostante un finale frettoloso e le figure di secondo piano troppo macchiettistiche o appena tratteggiate. alla trama, ispirata a fatti realmente accaduti, dobbiamo credere (ahimè), anche se qua e là risulta troppo semplicistica.
commento di giovenostaDa massaggiatore per ricchi annoiati, a socio di riferimento della fantomatica ed occulta AEY, il passo è breve: soprattutto se si dispone di un vecchio amico di scuola sprezzante del pericolo, soprattutto quando può far rischiare gli altri. Phillips trova uno sfondo serio per adattarci sopra la sua nuova commedia, più ambiziosa ma irrisolta.
leggi la recensione completa di alan smithee