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Io che amo solo te

Regia di Marco Ponti vedi scheda film

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La recensione su Io che amo solo te

di steno79
5 stelle

Polignano a Mare è una bellissima location per film, ci sono stato personalmente l'anno scorso e non mi sorprende che l'Apulia film commission, dopo il primo film di Checco Zalone, abbia proposto di nuovo la citttadina in provincia di Bari; del resto anche il romanzo di Luca Bianchini su cui è basata la sceneggiatura è ambientato a Polignano. Se gli scenari naturali sono magnifici, il film a dire il vero lascia un po' a desiderare: una commedia matrimoniale di stampo corale che guarda un po' ad Altman e un po' ad Ozpetek, però alla fine prevale un senso di incompiutezza, i personaggi e i vari intrecci sono condotti con abilità, ma anche con una certa dose di superficialità, e ci voleva un maggiore approfondimento in fase di scrittura. Ad esempio, il legame fra Scamarcio e Laura Chiatti che sta al centro della scena non mi sembra che sia analizzato con particolare acume, ci sono diversi rivolgimenti e colpi di scena e si arriva ad un finale che sembra un po' volenteroso; un pochino meglio altre vicende come quella dei genitori Michele Placido e Maria Pia Calzone, ma nel complesso la sceneggiatura andava curata decisamente meglio. Siamo anche un po' stufi di film con titoli presi da celebri canzoni che ovviamente sono citate nella soundtrack (qui la canzone di Sergio Endrigo è eseguita dal vivo da Alessandra Amoroso); nell'ampio cast si distinguono alcuni attori come i citati Placido e Calzone, ma ci sono anche diversi ruoli piuttosto insipidi dove perfino interpreti di richiamo come Luciana Littizzetto o Dino Abbrescia possono fare poco. Marco Ponti è tornato alla regia dopo alcuni anni, garantisce un discreto professionismo e mantiene un certo gusto della composizione visiva, ma il film finisce per sfuggirgli di mano e per affossarsi nei luoghi comuni delle famiglie disfunzionali ormai triti, conditi con un po' di folklore pugliese, e anche la voce fuori campo non riesce ad entrare in sintonia con lo spettatore. Per me rimane un'occasione sprecata pur avendo alcuni elementi che presi singolarmente non sono così male.

Voto 5/10

Maria Pia Calzone

Io che amo solo te (2015): Maria Pia Calzone

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