Regia di Oliver Stone vedi scheda film
Buon lavoro di "Oliver Stone"
Oliver Stone è un regista eccessivo, che ama girare pellicole audaci, anticonformiste e talvolta un tantino sopra le righe, e questo è sia un limite, che un pregio.Perchè ovviamente connota i suoi lavori, con un tratto di scarsa obbiettività e realismo, ma di contro però ,enfatizzando alcuni aspetti,li rende si grotteschi, ma più incisivi.Insomma se vi aspettate un cinema "verità", resterete delusi, vedendo questo film.Tuttavia il ritratto che disegna abilmente il regista, del mondo che gravita intorno e dentro "Wall street",ha un fascino sinistro e per quanto possa sembrare esagerato ,probabilmente non è lontano dal vero.Un modesto broker, riesce a essere ingaggiato da Gordon Gekko, un famoso e potente squalo della finanza,che ha il volto luciferino di un maestoso Michael Douglas. Il ragazzo timido e impacciato,abituato a standard di vita "contenuti"viene "stregato" da questo personaggio,losco e senza scrupoli,ma soprattutto "rapito" e "ammaliato" dal suo mondo, fatto di soldi facili,donne belle e disponibili e lusso sfrenato.Si ritroverà coinvolto in un affare "sporco" in cui verrà travolta anche l'azienda del padre, onesto e vecchio sindacalista all'antica.Tuttavia alla fine l'indole pulita del rampante giovanotto verrà a galla,il cattivo finirà in carcere e i buoni si salveranno, come è nella migliore tradizione hollywoodiana.
Il film, è nel complesso piacevole e ben strutturato.Charlie Sheen insieme al padre Martin, offre una performance artistica, assolutamente convincente.
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