Regia di David Ayer vedi scheda film
Dopo aver provato con Superman e Batman reintrodotti in due film di marca Zack Snyder, la Warner punta su un gruppo di variopinti supercattivi qui riuniti in un team chiamato "Suicide Squad", creato dalla bieca Amanda Waller. Nel film si fanno notare solo il culo di Margot Robbie (Harley Quinn) e l'annacquato Deadshot di Will Smith.
Dopo aver provato con Superman e Batman reintrodotti in due film di marca Zack Snyder, la Warner punta su un gruppo di variopinti supercattivi della DC Comics qui riuniti in un team chiamato "Suicide Squad", creato dalla bieca Amanda Waller. Ma se i supercattivi di Batman, Flash e Superman vivono in un mondo dove la gente è peggiore di loro, allora chi sono i veri cattivi? E se i cattivi hanno il volto di Will Smith, Margot Robbie e Jaret Leto, allora i biechi Deadshot, Harley Quinn e Joker non sono così perfidi, anche se l'ultimo ha così poche scene da denuncia, perché da quando Heath Ledger ha mostrato la via del pagliaccio anarchico, tutti gli altri attori sembrano liberi di trasformare il Joker in un cantante rock heavy metal, iper-tatuato e malvestito, con la scusa che tutto ciò si vede anche nei fumetti moderni di Batman! La storia sembra scritta nella carta delle gomme americane, ma si regge sulle interpretazioni di Margot Robbie e su Will Smith. Ma se la prima, almeno, resta nel mondo cartoonesco da cui è nata Harley Quinn, Smith annacqua non poco il killer Deadshot con buonismi che non sono del personaggio. D'accordo la storia della figlia, ma questo non è un film di Gabriele Muccino e se Will Smith non riesce a essere cattivo, allora fategli fare il buono. Divertente, colarato, con buoni personaggi, ma mal scritto.
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